Moggi: “Sconto a Conte? Qualcuno voleva salvare Abete…”

MOGGI CONTE ABETE – Nel suo consueto editoriale pubblicato sul quotidiano ‘Libero’, Luciano Moggi ha commentato la notizia legata allo sconto ricevuto da Antonio Conte, il quale potrà tornare in panchina a dicembre a Palermo. L’ex direttore generale della Juventus ha fatto capire che questa decisione ha, secondo lui, dei contorni politici che hanno indotto a evitare problemi di natura diplomatica nel mondo del calcio: “Qualcuno ha voluto salvare il soldato Abete, a proposito della sentenza Tnas sul caso Conte. Si poteva pensare che quest’organismo in seno al Coni ma nell’ambito sempre dell’ordinamento sportivo, e dunque all’interno della stessa famiglia, facesse uscire dalla vicenda con le ossa rotte il presidente della Figc?  Ha ragione Agnelli, giustizia non è fatta, è mancato il coraggio di farla, perché semplicemente non si poteva andare all’assoluzione, altrimenti “il soldato Abete” non avrebbe salvato la faccia. Mensurati elenca le “tre vittime” della vicenda, Conte al terzo posto, la Juve al secondo, lo sport italiano in prima. Gli autori? «I burocrati secolari, gli Abete, i Valentini, i Palazzi, gli stessi che da 100 anni governano il pallone». Non saranno 100 anni, ma rende l’idea.“