Napoli, Benitez: «Per vincere avremo bisogno di tutta la rosa»

Il tecnico spagnolo parla alla vigilia della trasferta di Genova contro i rossoblù

NAPOLI SERIE A BENITEZ CONFERENZA STAMPA – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Genoa, Rafa Benitez – che si è presentato a sorpresa al posto di Pecchia, «perché in questo momento servivo io, in futuro qualche volta verrà Fabio» –  ha risposto subito ad alcune domande legate al turnover: «La rosa alla fine farà la differenza, se vogliamo vincere qualcosa dobbiamo puntare su tutti. Turnover? E’ normale che dopo due o tre partite l’intensità cala, lo sappiamo. Hamsik e Higuain possono fare la differenza, sono grandissimi giocatori, ma devono essere nelle condizioni per farlo, ovvero essere al top».

ORCHESTRA – «Preparare cose specifiche – ha proseguito Benitez – sarà più facile, ma noi abbiamo tre competizioni. Tutti possono essere cambiati: se vogliamo che l’orchestra suoni bene, allora tutti devono prenderne parte. Ciò non toglie che a metà stagione ci sarà qualcuno che avrà giocato di più e altri meno, ma io punto su tutti. Se facciamo le cose per bene possiamo vincere lo Scudetto».

SASSUOLO STORTO – Benitez è tornato a parlare anche della gara con il Sassuolo: «Qualcosa è andato storto e con i ragazzi ne ho parlato. Abbiamo lavorato per superare questi errori ma non ho dubbi: confido nella partita di Genova, vedremo una squadra sportivamente cattiva e con molta voglia di fare»

ZAPATA C’E’ – E a proposito di ‘tutti’, presto potrebbe arrivare anche il momento di Zapata: «Duvan sta lavorando benissimo, io parlo ogni giorno con lui. Con il Sassuolo non era la sua partita, visto che stavano tutti dietro la palla. Il suo esordio, comunque, si avvicina sempre di più».

CENTROCAMPO OK – Il tecnico spagnolo ha poi parlato del centrocampo, smentendo chi ritiene Behrami imprescinidibile: «E’ un ottimo giocatore, ma io ho grandi alternative. Anche Radosevic mi piace molto, per esempio. Poi dipende dall’avversario: alcune partite si possono controllare con il possesso palla, in altre è imprescindibile la corsa e la fisicità di Valon. Anche in attacco il concetto è identico: io conosco le caratteristiche di Pandev e arriverà il suo momento».

AVVERSARIE – E le avversarie? Roma e Inter, senza coppe, potrebbero rientrare nella lotta al titolo: «Fanno parte delle squadre che ambiscono allo Scudetto, è ovvio. Loro, in più, hanno il vantaggio dell’assenza delle coppe. Però io sono tranquillo, la situazione è normale ma tendente all’ottimo: abbiamo lasciato solo due punti in campionato, e in Champions abbiamo battuto il Borussia Dortmund».

NOVITA’ DI MODULO – Stuzzicato sul modulo, Benitez non ha escluso novità: «Non è un problema cambiare il modulo: da quando sono arrivato ho voluto spiegare ai ragazzi che i numeri non contano, ma al contrario serve avere un’idea di gioco. Ciò non toglie che a gara in corso potremo apportare delle modifiche.».

GENOA – Prima di chiudere, l’allenatore partenopeo ha parlato dell’avversario: «Domani non sottovaluteremo il Genoa, la prossima partita è la più importante. Poi da domenica ci concentreremo sull’Arsenal. Assenza di Maggio? Mesto ha fatto benissimo, Zuniga può giocare lì: vedremo, ho tante possibilità ma tutto dipende da come si sentiranno i giocatori».