2012
Napoli, Frustalupi: “Devo tutto a Mazzarri”
NAPOLI FRUSTALUPI – La redazione del quotidiano Il Mattino ha intervistato, per l’edizione odierna, Nicolò Frustalupi. L’allenatore in seconda del Napoli ha parlato del suo rapporto con il suo ‘superiore’ Walter Mazzarri e del metodo di lavoro adottato con la compagine partenopea: “Devo tutto a Mazzarri, il primo a credere in me, il tecnico che mi ha dato fiducia in questi anni. Ho imparato tutto ma proprio tutto da lui. Come l’ho conosciuto? Lavoravo nella Pistoiese dove svolgevo più ruoli. Il direttore sportivo Bini mi disse che dovevamo andare a prendere una persona e assistere con lui alle finali playoff Primavera a Padova. Questa persona era Mazzarri: guidavo l’auto e dai discorsi capii che sarebbe stato il nuovo allenatore della Pistoiese. Poi mi ha portato nel suo staff tecnico, cominciai a fare l’osservatore alla Pistoiese, poi più avanti il viceallenatore, il ruolo attuale. Studio gli avversari e sottopongo le mie relazioni a Mazzarri che prende le sue decisioni. Mazzarri dà grande importanza alla distinzione dei ruoli che ognuno cerca di svolgere al meglio. Poi tocca a lui prendere le decisioni dopo essersi confrontato con noi. È il miglior allenatore della A? Senza ombra di dubbio, parlano i risultati. In carriera non ha mai fallito un obiettivo alla guida di qualsiasi squadra riuscendo a tirare fuori sempre il massimo dai suoi giocatori e anche di più. Le sue caratteristiche migliori? Dal punto di vista tattico è bravissimo: è un perfezionista, studia ogni minimo particolare, cerca di capire quale possa essere anche qualche piccolo spunto per vincere le partite. È un perfezionista in tutto, non solo nella lettura della partita, in tutto quello che può far rendere al meglio i giocatori.“