Napoli: Higuain ha rotto il patto “spogliatoio”?

Il Napoli intanto continua il ritiro a Dimaro e lavora sul mercato

Il Napoli lavora in ritiro a Dimaro, in vista della prossima stagione in cui gli azzurri faranno il loro ritorno in Champions League. La società partenopea negli ultimi giorni sembra aver dato un’accellerata al mercato, con gli affari Witsel, Pereyra e Candreva che potrebbero decollare da un momento all’altro. Nonostante ciò, la squadra azzurra non riesce ad essere tranquilla: i pensieri sono tutti per Gonzalo Higuain. Dopo la scorsa stagione ed il record di 36 goal in Serie A, raggiunto anche attraverso il rapporto idilliaco che il Pipita aveva stabilito con Napoli città e il neo tecnico Sarri, le parole del fratello procuratore dell’attaccante sono state un fulmine a ciel sereno sia per i tifosi che per la società.

LA SITUAZIONE – Tutto sarà chiaro in una decina di giorni. Gonzalo Higuain, nonostante le parole del fratello, è stato convocato per il ritiro di Dimaro il 20 Luglio, quando finiranno le vacanza del Pipita, dopo la sfortunata Coppa America. Sul calciatore c’è l’interesse del Paris Saint Germain, ma soprattutto dell’Atletico Madrid, che ha già formulato un’offerta da 65 milioni, che però è stata rimandata al mittente da Aurelio De Laurentiis, convinto di non lasciar partire il Pipita, finché non verrà pagata la clausola di 94 milioni di euro. A far discutere nei giorni scorsi è stato anche un Tweet di Pepe Reina, vero Leader degli azzurri: «Il valore di un uomo si giudica dalla sua parola» un messaggio che in molti hanno pensato sia riferito proprio ad Higuain, reo di aver rotto quel patto dello spogliatoio, di cui anche Mertens era stato portavoce qualche settimana fa: «Resteremo tutti almeno un altro anno, anche Higuain». Il futuro del Pipita è ancora tutto da scoprire, la possibilità che rimanga non è esclusa, ma andrà ricostruito un rapporto sia con la società che con i tifosi.