2015
Napoli, scontri ultrà-polizia a Nizza
Lancio di bombe carta e massi da un cavalcavia prima dell’amichevole
Non giungono buone notizie da Nizza, dove è in programma alle 21 l’amichevole con il Napoli. Prima della sfida sono andati in scena scontri e incendi nella città francese: alle 17:25 un gruppo di tifosi napoletani ha lanciato una bomba carta che ha causato un incendio nei pressi del casello autostradale Saint-Isidore, a poche centinaia di metri dallo stadio Allianz Riviera. Sono arrivati immediatamente i pompieri, che hanno spento i focolai appiccati, mentre la barriera autostradale, da dove sono stati lanciati dei pesanti massi, è stata riaperta un’ora dopo l’intervento.
ALTA TENSIONE – Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, la polizia francese è intervenuta con blindati anti-sommossa e per disperdere i tifosi partenopei ha lanciato lacrimogeni. La situazione in questi minuti sta tornando sotto controllo, ma la polizia ha precauzionalmente allontanato gruppi e famiglie dalla zona. Niente di sorprendente per la Division Nationale de Lutte contre le Hooliganisme (DNLH), che aveva ricevuto l’informativa dal ministero degli Interni circa l’arrivo di 300 ultrà del Napoli con pericolo 2 in una scala da 1 a 3. Il motivo degli scontri risiederebbe nel gemellaggio tra i tifosi del Nizza e quelli dell’Inter.
