2015
Napoli: «Giornalisti, avete visto e sentito?»
La società azzurra in difesa del d. s. Giuntoli tramite una serie di tweet
Nota ufficiale (se così vogliamo chiamarla) del Napoli per precisare alcune considerazioni fatte nei confronti del neo-direttore sportivo azzurro Cristiano Giuntoli, squalificato per presunte intimidazioni all’arbitro dell’ultima partita di campionato contro l’Empoli. Giuntoli avrebbe insomma minacciato il direttore di gara Luca Banti di Livorno al termine della partita, ma su quanto è successo ci sono ancora indagini e, presumibilmente, ricorsi in atto, dunque tanto vale non esporsi ancora. Lo ha fatto però la società azzurra, con una serie di tweet rivolti a un non meglio precisato destinatario (si presume un giornalista): il giornalista avrebbe consigliato a Giuntoli di comportarsi meglio, poiché la piazza azzurra non è quella di Carpi (dove il d. s. ha lavorato fino a pochi mesi fa). Che attentato!
NAPOLI: I TWEET IN DIFESA DI GIUNTOLI – «Qualche giornalista scrive che il nostro direttore sportivo deve comportarsi meglio perché non è più al Carpi – il messaggio via Twitter degli azzurri, scritto in maniera fin troppo colloquiale – . Viene accusato di risse negli spogliatoi e di atteggiamenti irriguardosi nei confronti degli arbitri. Due considerazioni: la prima, questi giornalisti erano negli spogliatoi? Hanno visto e sentito per poter valutare bene? Seconda: le innumerevoli volte in cui i loro capi-redattori alzano la voce in redazione, sono sintomo di scarsa professionalità? Sono tutti capi-redattori che arrivano dalle “categorie minori”?». Noi stentiamo però a coglierne il nesso…
Sono tutti capi redattori che arrivano dalle ‘categorie minori’ ? @sscnapoli
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 16 Settembre 2015