2012
Napoli, Vargas come Balotelli: in discoteca fino all’alba
Arrivato in Italia acclamato come un grande campione Eduardo Vargas non si è sicuramente distinto per le prodezze in campo: vuoi il poco spazio concessogli da Walter Mazzarri, vuoi un momento topico della stagione che non permetteva scommesse in campo, l’attaccante cileno ha dovuto accomodarsi spesso in panchina restando ai margini della formazione titolare. Sicuramente, però, Vargas ha avuto l’idea giusta per farsi notare, un po’ come Mario Balotelli gli avrebbe insegnato.
Dopo aver, infatti, investito una giornalista cilena che lo voleva intervistare, l’attaccante del Napoli si è fatto trovare in una discoteca cilena, la Urracas, all’alba in compagnia di Gary Medel, centrocampista connazionale. I due sono stati facilmente fotografati e riconosciuti dai media locali che hanno aggirato anche il loro tentativo di camuffamento con due cappelli da cowboy. Vargas e Medel si trovano nel loro Paese perché prossimi all’impegno nazionale con il Venezuela, gara valida per la qualificazione ai Mondiali del 2014. Il Sud America, si sa, spesso è severo e se lo ricorderà Arturo Vidal, centrocampista della Juventus e del Cile, che l’anno scorso dopo un ritardo all’allenamento venne sospeso per diversi mesi dal proprio CT – con lui c’erano anche Beausejour, Carmona e Jara: non sarà questo il destino di Vargas e Medel, però, che non subiranno alcuna squalifica. I due erano in libera uscita, quindi nel pieno della loro libertà.
Indubbiamente ora Vargas è riuscito a far parlare più di sé, nella speranza che l’anno prossimo Turboman – questo il suo soprannome – riesca a far parlare di sé anche in maniera diversa.