2011
Novara, Lisuzzo: “I giocatori dell’Inter non si parlavano”
Andrea Lisuzzo apre un’altra crepa all’interno dello spogliatoio dell’Inter.
Il capitano del Novara, contattato dalla redazione di Itasportpress, ha svelato un interessante retroscena il giorno dopo aver sconfitto i nerazzurri e aver causato in parte l’esonero di Gasperini: “La vittoria contro l’Inter mi ripaga di tanto lavoro in categorie inferiori Ã? “? ha dichiarato Lisuzzo – . E’ stata una soddisfazione enorme per noi uscire dal campo avendo battuto una grande del calcio mondiale. Adesso bisogna tornare con i piedi per terra e pensare all’Atalanta, prossimo avversario. Secondo me sono più importanti i punti conquistati contro una diretta concorrente per la salvezza che quelli contro una big di A anche se questi successi ti portano i riflettori dei media addosso. L’Inter? E’ strano che una squadra con un 70% di possesso palla tira 10 volte verso la porta e la centra solo tre. Per come ho visto io, la squadra nerazzurra ha mostrato problemi tattici che inizialmente si possono colmare col carattere dei protagonisti, invece ieri sera ho notato che i giocatori fra di loro non si parlavano e non si incitavano a vicenda nel momento di maggiore sofferenza. Noi in campo abbiamo capito le difficoltà dei nostri avversari e piano piano ci abbiamo creduto nell’impresa osando sempre di più. Comunque non voglio scavare nei problemi altrui penso invece che va dato il merito a questo Novara che ieri ha fatto una delle partite più belle da quando indosso questa maglia. Il mio obiettivo personale? La salvezza, perchè festeggerei insieme ai miei compagni e alla società . Perchè sono arrivato tardi in serie A? Forse è anche colpa mia, ma a 30 anni si gusta meglio il massimo campionato visto che sei più maturo e assapori meglio il sogno coltivato da bambino.”