Palazzi riapre le “audizioni”. Cosa rischiano Conte e la Lazio

Stefano Palazzi è pronto ad affrontare la seconda tranche dell’inchiesta sul calcioscommesse: i nuovi interrogatori partiranno infatti a stretto giro di posta e i processi si chiuderanno entro i primi di agosto, così da dare all’Uefa (in tempo utile) la lista ufficiale delle italiane ammesse alle coppe europee.

Dopo i 111 interrogatori già effettuati il procuratore federale si appresta ad altre estenuanti “chiacchierate”.

Secondo Repubblica pesanti le ripercussioni che potrebbero abbattersi su Antonio Conte e la Lazio. Infatti, qualora fosse ammessa la colpa, il primo rischierebbe dai tre anni alla radiazione; per il club biancoceleste invece si parla di penalizzazione in questo o il prossimo campionato, più l’impossibilità a partecipare alla prossima Europa League.

Pene minori in caso di patteggiamento, ove si trattasse solo di omessa denuncia: qui si parlerebbe di massimo 4 mesi di squalifica.

Nel frattempo le società stanno studiando, coi propri legali, come difendersi dai calciatori “infedeli”.