Parma, Melli: «Leonardi e Ghirardi: io non dimentico»

Il team manager ducale: «Non condanno Cassano per la sua scelta»

«Ogni settimana però mando un messaggio a Ghirardi e Leonardi per aggiornarli sulla situazione, come un bollettino. Per ricordargli che io non dimentico». Alessandro Melli, team manager del Parma, ha ricostruito, ai microfoni di Teleducato, gli ultimi difficili mesi di gestione Ghirardi: «Secondo me era convinto di aver fatto un errore e di avere una situazione delicata tra le mani, quindi ha fatto un colpo di teatro, non so se studiato, per passare come vittima di quella situazione. Io non ho più sentito Ghirardi dal giorno in cui è uscito di scena, prima di Parma-Lazio, quando ci annunciò, con Giordano, la vendita a questo gruppo di russo-ciprioti. Avevo dubbi su di lui da 4-5, ma speravo che la madre intervenisse per prendere in mano le sorti del club».

FUTURO – Per i ducali, adesso, tanti dubbi legati al futuro: «Ho preso qualche caffè con Baraldi, è una persona che ama il Parma e vuole avere conoscenza della situazione. Fino ad adesso ho cercato di rimanere aggrappato all’idea di andare in Serie B, ho parlato con tantissime persone, così come hanno fatto anche alcuni giocatori e stiamo cercando il modo per riuscirci. L’abbiamo fatto sotto l’aspetto economico e lo stiamo cercando di fare trovando qualcuno che faccia uno sforzo importante. Ho sentito anche alcuni imprenditori in caso di Serie D, sarebbe un progetto bello ma io che amo Parma mi auguro si possa ripartire dalla Serie B. Cassano? Non lo condanno perché era suo diritto e ci ha rimesso dei soldi».