Andrea Pirlo, l'addio di un campione: ecco i suoi 5 gol più belli - Calcio News 24
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Andrea Pirlo, l’addio di un campione: ecco i suoi 5 gol più belli

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andrea pirlo milan

Questa notte ha dato l’addio al calcio giocato uno dei più grandi calciatori italiani della storia recente: Andrea Pirlo. Ecco i cinque gol più belli del Maestro

Si è conclusa stanotte una delle favole più belle del calcio italiano degli ultimi anni, quella di Andrea Pirlo. Pur non essendo stata una vera e propria bandiera, il Maestro è riuscito a far innamorare indistintamente tutti i tifosi del bel paese, merito della sua classe sopraffina, del suo ingegno e dei suoi imprendibili e imprevedibili calci di punizione. Nato a Flero, in provincia di Brescia, il 19 maggio 1979, muove i suoi primi passi prima nella squadra locale, poi nella Voluntas, per poi entrare, nella stagione 1992-1993, nel settore giovanile del Brescia. Grazie alla sua squisita tecnica, Pirlo viene convocato in prima squadra ed esordisce in Serie A il 21 maggio 1995, iniziando a farsi notare al grande pubblico e attirando l’attenzione dell’Inter che lo acquista nel 1998. La sua avventura nerazzurra, però, non è esaltante e viene ceduto alla Reggina, dove diventa un giocatore imprescindibile, accumulando 28 presenze, impreziosite da 6 gol. Il rientro all’Inter, dopo il prestito, non convince e viene nuovamente ceduto al Brescia: lì, sotto l’egida di Mazzone, che lo arretra davanti alla difesa per farlo giocare in coppia con Baggio, esprime tutto il suo potenziale.

La svolta della carriera arriva nell’estate del 2001 con la cessione ai cugini del Milan, in cambio di un corrispettivo di 35 miliardi di lire, più il cartellino Dražen Brnčić. Con Carlo Ancelotti, il bresciano diventa il faro illuminante di centrocampo e lì resterà fino al 2011, accumulando 284 presenze, 32 reti e una miriade di trofei: 2 campionati di Serie A, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, 2 Champions League, 2 Supercoppe del mondo, una Coppa del mondo per Club. Un’altra decisiva svolta di carriera arriva nel 2011, a distanza di dieci anni dalla prima: il passaggio alla Juventus. Acquistato per impreziosire la qualità di un centrocampo latitante di qualità, arriva a Torino a parametro zero, con lo spettro di un calciatore a fine carriera. Il rendimento, ovviamente, sarà completamente diverso, quasi una rinascita calcistica, dopo gli ultimi anni sottotono in rossonero. E sono, ancora una volta, i trofei a parlare per lui: 4 campionati di Serie A, una Coppa Italia, 2 Supercoppe italiane. Oltre a una finale di Champions League persa, nel 2015, che grida ancora vendetta.

Accasatosi al New York City, Pirlo ha chiuso ieri sera, seppur con una sconfitta, la sua gloriosa carriera. In tutto ciò, non possiamo dimenticarci del 2006: l’anno del Mondiale, l’anno della Coppa del Mondo, impreziosito dal gol contro il Ghana e dal calcio di rigore in finale contro la Francia.

Ecco le cinque magie più incredibili del Maestro:

Reggina-Lecce – 1999/2000

https://youtu.be/4CQM1SoYE8s

Italia-Ghana 2006

Parma-Milan – 2010/2011

Juventus-Milan – 2013/2014

Juventus-Torino – 2014/2015