De Gea imita Buffon: per la Prermier League sarà lotta tra City e United

Super De Gea e bomber Martial: Van Gaal può sorridere

Resuscita il Chelsea, crolla il Manchester City. Questo, in breve, il riassunto della sesta giornata di Premier League: i Citizens restano saldamente al comando della classifica, con due punti di vantaggio sui ‘cugini’ dello United. Blues vittoriosi ma ancora lontani dalla vetta: il 2-0 sull’Arsenal proietta Hazard e compagni a meno otto dalla squadra di Pellegrini. Crisi profonda per le due squadre di Sunderland: i Magpies e il Newcastle sono ultimi in classifica, con due pareggi e quattro sconfitte nelle prime sei gare. Prosegue invece il volo del Leicester – altra rimonta, questa volta con lo Stoke – e del West Ham, appaiate al terzo posto della classifica.

LA SESTA GIORNATA – Il derby di Londra tra Chelsea e Arsenal apre la sesta giornata: partita decisa dagli errori arbitrali e della difesa di Wenger, con Zouma e Hazard sul tabellino dei marcatori. Curiosità: Mourinho ha tenuto John Terry, il ‘suo’ capitano, in panchina per novanta minuti. Crolla, dicevamo, il City: Moses e Sakho spianano la strada al West Ham, De Bruyne accorcia ma il fortino degli Hammers regge fino al novantesimo. Ennesima prova inguardabile di Mangala, ma non è più una novità all’Ethiad. Ne approfitta il Manchester United, che espugna il campo del Southampton grazie alle magie di Martial e De Gea: doppietta per il primo, almeno tre miracoli pazzeschi da parte del portiere spagnolo. Leicester scatenato ancora in rimonta: Bojan e Walters sembravano aver indiriazzato la sfida a favore dei Potters, ma Mahrez e Vardy confezionano un’altra rimonta da urlo per gli uomini di Ranieri. Malissimo, ancora una volta, il Liverpool di Rodgers: il ritorno di Sturridge non regala gioie al popolo di Anfield, costretto a sorbirsi l’ennesimo pareggio. Ings porta avanti i Reds poco dopo l’intervallo, ma Mignolet decide di rovinare tutto e Martin ne approfitta per l’1-1 finale. Bene il Tottenham (tre punti grazie a Son), a picco il Sunderland e il Newcastle: la squadra di Advocaat cade 2-0 a Bourmeouth, i Magpies perdono tra le mura amiche con il Watford.

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— BetZapp (@bet_zapp) 19 Settembre 2015

FENOMENO – Secondo solo a Gigi Buffon: in questo momento, David De Gea è uno dei migliori portieri al Mondo. Lo dimostra con i fatti, giocando una partita quasi irreale sul campo del Southampton. Due interventi miracolosi da parte dell’estremo difensore spagnolo: il primo, su Josè Fonte, con la sfera respinta ad una mano sulla linea di porta. Poi, in pieno recupero, il volo plastico a deviare in porta un missile di Wanyama, indirizzato sotto l’incrocio. A posteriori, affare assoluto di Louis Van Gaal, che non solo ha tenuto il portiere – il trasferimento al Real Madrid è saltato nelle ultime ore – ma ha anche trovato l’intesa per il rinnovo contrattuale. Non ne abbia a male Neuer, ma oggi, dietro a Buffon c’è solo De Gea. Un affare sulla falsariga del colpo Anthony Martial: pagato tantissimo – con i bonus, cifra vicina agli ottanta miglioni di euro -, l’attaccante francese s’è presentato con tre gol in una partita e mezza. Con il City distante solo due punti, questo United, adesso, inizia a fare davvero paura.

Take a bow De Gea. Magical saves pic.twitter.com/hBU2eaMf3j

— Manchester United (@UtdInterest) 20 Settembre 2015