PSG, Pastore: “Arrivato in Francia ero triste”

PSG PASTORE TRISTE TRASFERIMENTO – Javier Pastore ad oggi è ben inserito nel  PSG ma inizialmente, dopo l’arrivo nell’estate del 2011, non tutto era rose e fiori. L’ex Palermo racconta dei primi tempi in Francia, rivelando un’iniziale tristezza dovuta a un lento inserimento e alle altissime aspettative dovute al grosso investimento economico del club, che pagò per lui 42 milioni di euro: “Quando sono arrivato al PSG, non avevo nessuno con cui parlare, perché quasi nessuno parlava italiano o spagnolo. Non ero abituato a tali cambiamenti. Mi sentivo solo, ma queste sono cose che succedono quando c’è un momento di rottura nella vita, come ad esempio un cambio di club. Ad oggi, è diverso. C’è un altro ambiente, un altro clima. L’anno scorso, quando sono arrivato, ho sentito un sacco di pressione. Tutti parlavano del mio prezzo. Con i nuovi arrivati, non ho più questa pressione, ora sono lasciato tranquillo”, ha raccontato Pastore durante il programma ‘Téléfoot’.