River Plate, Mera: «Vogliamo allearci con la Juventus»

Il futuro patron del club argentino pianifica già le strategie future e bussa alla porta dei bianconeri.

CALCIOMERCATO JUVENTUS RIVER PLATE – Devono ancora portare a termine la scalata per sostituire Daniel Passarella a capo del River Plate, ma Rodolfo D’Onofrio e Mariano Mera guardano già al futuro del club argentino, per il quale stanno pensando di stringere forti alleanze: tanti gli appuntamenti in Italia, come l’incontro con Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, con il quale c’è stato un sondaggio per verificare la disponibilità della Juventus a avviare una collaborazione strategica con la futura dirigenza del River Plate. Lo ha rivelato lo stesso Mera, che, come riportato da “Tuttosport”, ha dichiarato: «Guardando all’Europa, per noi la Juventus è il primo interlocutore con cui dialogare. E’ una questione di storia e tradizione: il River Plate è stato fondato nel 1901, ha vinto 35 titoli in Argentina, due coppe Libertadores e una coppa Intercontinentale. E’ naturale che cerchi di collaborare con un club che abbia requisiti analoghi. Le forme della collaborazione verranno definite dopo il passaggio di consegne all’interno della nostra società, ma l’idea è quella di essere un partner strategico per la Juventus: dare l’opportunità ai nostri giovani di emergere in un grande club italiano e, magari, realizzare anche operazioni come quella di Trezeguet, portando in Argentina campioni maturi, ma che possono ancora dare tanto. Poi si possono fondare academy insieme, per individuare nuovi talenti e aiutarli a crescere. E poi tour per diventare sempre più due club globali».

Mera ha poi colto l’occasione per parlare di due argentino, Tevez e Higuain: «Entrambi faranno la differenza. Tevez è un fenomeno. Higuain lo conosco da quando era bambino, perché è cresciuto nel nostro vivaio. Dimenticate quello che ha fatto a Madrid: El Pipita è un tipo viscerale e, se Napoli lo amerà, farà molto meglio».