Calcio Estero
River Plate, Monumental verso la storia: copertura totale e capienza da circa 100.000 posti! Il maxi progetto del club argentino per rendere lo stadio il più grande al mondo
River Plate, Monumental verso la storia: maxi-progetto da 100 mila di posti! Diventerà lo stadio di club più grande al mondo
L’Estadio Mas Monumental del River Plate si prepara a una trasformazione storica che lo proietterà nell’élite assoluta degli impianti sportivi globali. Il club argentino ha in programma di annunciare a fine gennaio una mega-opera, con inizio lavori previsto per maggio, che cambierà il volto della sua casa: il progetto prevede la copertura totale delle tribune (un evento raro in Argentina) e un ulteriore ampliamento della capienza, portandola alla cifra “monstre” di circa 100.000 spettatori.
Attualmente, con i suoi 85.018 posti appena raggiunti, il Monumental è già il più grande stadio del Sudamerica, avendo superato icone continentali come il Monumental de Lima e il Maracanã. Ma con questo nuovo progetto, il River Plate giocherà letteralmente in un’altra lega. Al termine dei lavori, che secondo le stime richiederanno un investimento globale vicino ai 100 milioni di dollari, il Monumental diventerà lo stadio di proprietà di un club di calcio più grande del pianeta.
Supererà colossi statali come Wembley Stadium, il Rose Bowl e l’Estadio Azteca. A livello di club, si lascerà alle spalle il Santiago Bernabéu del Real Madrid (85.000 posti) e manterrà il primato mondiale fino alla fine del 2027, data in cui il Barcellona prevede di completare il nuovo Camp Nou da 104.600 posti. Nella classifica assoluta di tutti gli stadi, il Monumental lotterà testa a testa per il secondo posto con il Melbourne Cricket Ground (100.024 posti), restando dietro solo all’irraggiungibile Rungrado 1st of May Stadium in Corea del Nord (114.000 posti).
Dal punto di vista ingegneristico, per realizzare la copertura e aggiungere il nuovo anello di tribune, la pianificazione prevede di montare una struttura esterna indipendente composta da circa 100 colonne perimetrali. Il tetto coprirà il 100% dei posti a sedere, ma non sarà un domo chiuso: si estenderà fino ai limiti del campo di gioco, una scelta tecnica necessaria per consentire ai raggi UV naturali di raggiungere il manto erboso e mantenerlo in perfette condizioni. L’obiettivo della dirigenza è svolgere i lavori più invasivi durante le pause del campionato, così da minimizzare la perdita della localía.
Leggi anche – Ultime notizie calcio estero