2011
Rivera: “Abolirei il mercato dei calciatori”
Gianni Rivera, campione indimenticato della storia del Milan, ha espresso la propria opinione riguardo al calcio mercato: “Se fosse per me abolirei il mercato dei calciatori. A me della campagna trasferimenti non interessa nulla – spiega ai microfoni di ‘Radio Manà Manà -, e se fosse per me abolirei questo mercato delle vacche. Non mi piace che ci siano trattative tra società per il trasferimento di un terzo. Sarebbe opportuno abolire il vincolo, come invoca da anni l’Associazione Italiana Calciatori. Mi rendo conto, però, che rimarrò solo in questa battaglia. C’è un indubbio gap da recuperare con il calcio spagnolo e questo dovrebbe aprire gli occhi un pò a tutti noi, soprattutto alle federazioni. Qui in Italia sono soprattutto le società a dover puntare sui settori giovanili. Se non vengono fatti investimenti per le squadre professionistiche, noi ci possiamo fare poco. Possiamo mandare dei messaggi, questo sì, ma poco altro”. Alcune cose sono state fatte, anche grazie alla collaborazione di Baggio e Sacchi – prosegue Rivera -: abbiamo attuato una riforma nel campionato Allievi, accettata con favore dai club. Speriamo di continuare su questa strada”. Chiusura dedicata alla legge sugli stadi: “Evidentemente, a qualcuno interessa che non vada in porto”.