2014
Roma, Garcia: «Conte è un po’ nervoso»
L’allenatore della Roma: «Non ho alcun rimpianto»
GARCIA ROMA CONTE – Rudi Garcia, allenatore della Roma, oggi è a Chieti per ritirare un premio e la stampa lo ha intervistato. Queste le parole dello stesso Garcia: «Sono passati dieci mesi, è una cosa straordinaria. Se qualcuno un anno fa mi avesse detto che oggi sarei stato a questo punto non ci avrei creduto. Non è il giorno per fare polemica, bisogna solamente sentire gli altri e parlare di calcio, mi ha fatto piacere il discorso di Cairo del Torino».
NERVI – L’allenatore della Roma ha continuato: «Conte mi sembra un po’ nervoso, ma non ho niente da dire perché non è il giorno. Io sono tranquillo, sul calcio e sulle partite possiamo sempre dire la nostra ma c’è tempo. L’unica cosa è che stasera dobbiamo vedere cosa fa la Juventus, il destino non è nei nostri piedi anche se dobbiamo vincere a Catania. L’Olimpico mi piace tanto, è un ambiente meraviglioso e qui in Italia c’è molto rispetto per tutto».
CHAMPIONS – Garcia ha aggiunto: «Sbaglio ancora un po’ con l’italiano ma mi piace moltissimo sia la lingua che il paese. Non sono uno che ha rimpianti, non sono uno che pensa al passato: quando faccio una scelta sia nel calcio che nella vita penso che sia la migliore nel momento in cui la faccio. Non ho nessun rimpianto, se mi avessero detto che avrei ottenuto la qualificazione in Champions e 85 punti a tre giornate dalla fine non ci avrei creduto».
DIFFIDENTI – Garcia ha concluso a Sky Sport: «L’ambiente era un po’ diffidente quando sono arrivato, sono molto felice di quel che abbiamo fatto, è stato un anno davvero strepitoso. Oggi c’è Sassuolo – Juventus, vedremo che risultato esce e poi dobbiamo vincere a Catania, quindi c’è tempo prima di giocare la partita con la Juventus. Il campionato è ancora aperto, noi sogniamo. Calciomercato? Per adesso sono a ritirare questo premio, per questo non posso parlarne coi dirigenti…».