2012
Roma, Mazzone: “Cagliari nel cuore. Cercai di portare Totti in Sardegna”
Intervistato da L’Unione Sarda in vista della partita di domenica tra Cagliari e Roma, l’ex allenatore delle due squadre, in Sardegna dal 1991 al 1993 e in seguito nella stagione 1996/97, ha rivelato un particolare retroscena di mercato legato a Francesco Totti: “Quando tornai a Cagliari la seconda volta venni a sapere che Carlos Bianchi, che allora guidava la Roma, aveva dato l’ok per farlo andar via. Si parlava di un prestito alla Samp. Allora chiamai Sensi e dissi: “Aho, se proprio deve anna’ via, me lo pijo io un anno a Cagliari“. Poi non se ne fece nulla. Bianchi venne mandato via e Francesco rimase a Roma. Tutto sommato, meglio così“. Il tecnico romano parla poi della sua avventura nell’Isola: “Una pagina importante della mia carriera e della mia vita. La domenica sono felice se Roma e Cagliari hanno vinto. Sono legato a tutte le squuadre dove ho lavorato. Però la Sardegna… Per me Cagliari sono gioie e dolori. Non ho dimenticato quella maledetta retrocessione di Napoli“. Il discorso vira poi su Daniele Conti, che invece in terra sarda ha messo radici: “L’ho sempre seguito, sono amico del papà Bruno. Sono felice per la sua carriera e per il legame forte che ha con la Sardegna. So che ha avuto tante richieste ma lui ha sempre voluto solo il “suo” Cagliari, questa ormai è la sua terra“. Chiusura sul match di domenica tra i ragazzi di Massimo Ficcadenti e quelli di Zdenek Zeman: “Certo. Quando si affrontano due mie squadre di solito faccio il tifo per chi ha più bisogno. Ma visto che siamo agli inizi, facessero un po’ loro e vinca il migliore. Ho il cuore giallorosso? Vero. Ma di voi sardi ho tanti ricordi importanti. Il Cagliari ce l’ho nel cuore“.