2016
In stand-by il riscatto di El Shaarawy
Si deve far cassa prima di esborsi importanti
La Roma deve riscattare Stephan El Shaarawy dal Milan per tredici milioni di euro entro il 15 giugno ma prima aspetta di far cassa sul calciomercato. Il problema è che Walter Sabatini, pur con tutte le rassicurazioni del caso, deve tirare fuori nove milioni di euro per Antonio Rüdiger dallo Stoccarda e incassare trentacinque-quaranta milioni per non chiudere il bilancio con il rischio di ulteriori sanzioni UEFA. Bisogna cedere e bisogna farlo il prima possibile, specialmente perché El Shaarawy è risultato decisivo nell’economia di gioco della Roma e quindi comprarlo dal Milan è una delle prime mosse di mercato da fare.
FARAONE E NON SOLO – Servono comunque soldi e difficilmente la Roma si esporrà con un investimento forte prima dei preliminari di Champions League, che comunque si disputeranno a fine mercato. Sembra, come scrive Il Corriere dello Sport, che la Roma possa cercare di tenere i nomi più importanti e magari fare una cessione di alto lignaggio per risanare il bilancio, tornando poi sul mercato qualora venisse raggiunta la qualificazione ai gruppi di Champions League. El Shaarawy o meno, comunque, la Roma punta anche un difensore e continuano i rumors su Kurt Zouma del Chelsea e Samuel Umtiti del Lione: Umtiti e Zouma sono giovani e interessanti, la Roma si farà sentire.