Roma, svolta Garcia con 3 mosse | GdS

Niente intoccabili, mentalità offensiva e nuovi arrivi

In passato alcune scelte di Rudi Garcia avevano disorientato tutti, ora l’allenatore della Roma sta recuperando terreno e tornando a convincere. Ci sta riuscendo grazie a tre mosse importanti. Aveva perso autorevolezza, appeal e presa sul gruppo il tecnico francese, che è tornato al comando del timone. Innanzitutto Garcia ha azzerato le gerarchie: accusato di far giocare i suoi prediletti, l’allenatore ha capito di dover cambiare qualcosa. Lo testimonia Gervinho, che non è più intoccabile. Lo stesso si può dire per Daniele De Rossi e Francesco Totti: quest’ultimo va in panchina, l’altro viene sostituito.

LE ALTRE MOSSE – Ma Garcia si è riavvicinato al gruppo anche con un colloquio molto franco: stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, dopo le sconfitte contro Sporting Lisbona e Barcellona ha chiesto maggiore spregiudicatezza alla squadra, una mentalità più offensiva. Si gioca, dunque, per attaccare. Infine, si è riabilitato ottenendo dalla società due giocatori esplicitamente richiesti: Lucas Digne e William Vainqueur. E ora la squadra sta tornando a vederlo come il vero condottiero.