Sarri, il Napoli e il caso del silenzio stampa “a metà”

Continuerà anche in occasione del match di campionato contro il Benevento la querelle tra Napoli e media: la società ha indetto un nuovo silenzio stampa

Ormai i giornalisti che seguono le vicende del Napoli ci hanno fatto l’abitudine: la società di Aurelio De Laurentiis, da qualche anno a questa parte dai tempi di Rafa Benitez, si cela dietro al silenzio stampa. Si prospetta lo stesso anche per Napoli-Benevento, gara valida per la quarta giornata di A nonchè derby campano, il primo in assoluto in massima serie. Partita che segue, a distanza di pochi giorni, la debacle europea di Kharkiv contro lo Shakhtar Donetsk. Come riferisce la stampa locale, il Napoli ha deciso di restare in silenzio stampa, però soltanto prima del match contro la squadra sannita.

La mancata press conference nel giorno di vigilia è figlia dei tanti impegni ravvicinati cui è stato sottoposto il tecnico Maurizio Sarri in questi giorni, ovvero prima e dopo la sfida con gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. In quell’occasione la società partenopea aveva interrotto il silenzio, annunciando su Twitter che il tecnico sarebbe ritornato davanti a taccuini, microfoni e telecamere. Qualche malizioso aveva pensato che la scelta fosse stata presa per evitare sanzioni dalla Uefa. Ma più di ogni discorso, ciò che conta è che il Napoli faccia sentire la sua voce per mantenere il contatto con la sua gente, sia quando c’è da esultare che quando c’è da commentare una sconfitta.