Scommesse, Benassi: “Spero finisca tutto presto, è un incubo,ma..”

Massimiliano Benassi interviene ai microfoni di Sky Sport per commentare quanto viene vissuto dal Lecce dopo la retrocessione e quanto vissuto sulla sua pelle per quanto riguarda il caso Scommesse: “Purtroppo siamo retrocessi, speravamo di farcela ma abbiamo pagato una lunga rincorsa. Stiamo a vedere adesso cosa succederà. Io ho tre anni di contratto, purtroppo si sono scatenate una serie di questioni per le quali qualcuno parlerà al posto mio. L’attesa è brutta, – dice in riferimento agli sviluppi del Calcioscommesse- perchè non hai mai delle certezze. Si legge di tutto fuorchè di calcio giocato. Persino di Nazionale,ora che ci sono gli Europei, si legge pochissimo.”

“Da quanto è apparso il mio nome è iniziato un incubo. -prosegue Benassi- Aspetto che questa storia finisca nel più breve tempo possibile, poi vedremo cosa succederà. Per me è stato imbarazzante, l’episodio riguarderebbe il mio esordio in Serie A, uno dei giorni più belli per me e nessuno me lo rovinerà. Ho portato mio figlio in mezzo al campo, c’era la mia famiglia a guardarmi, dopo la lunga gavetta fatta. Gli ultimi sei mesi sono stati bruttissimi, specie giocando in ruolo delicato come quello del portiere. Speravo di finire sui giornali per qualcosa di calcisticamente positivo, non per questo. L’interrogatorio è durato una mezz’oretta, non avevo molto da dire. Faccio fatica a ripensare a tutta la vicenda, c’ ha rimesso tutta la famiglia. Spero solo finisca il prima possibile. La mia fortuna è avere una tifoseria che mi ha sempre sostenuto”