2013
Serie A, 1^ giornata: Livorno – Roma, pagelle
SERIE A LIVORNO ROMA PAGELLE – La sfida tra Livorno e Roma, posticipo della prima giornata di Serie A 2013/14, è terminata da pochi minuti. La redazione di CalcioNews24 vi propone di seguito le pagelle dell’incontro, ma prima potete rivivere le emozioni del match attraverso la nostra sintesi, cliccando qui.
LIVORNO
BARDI 6: impallinato due volte, ma provvidenziale in alcuni interventi. Futuro promettente.
VALENTINI 5.5: appare preoccupato, gioca senza fronzoli, ma corre qualche pericolo con Borriello.
EMERSON 6: le bordate dalla distanza e le belle aperture innalzano il tasso qualitativo del match.
CECCHERINI 6: difende con attenzione, tiene bene senza correre pericoli, poi sfiora il gol con un siluro.
SCHIATTARELLA 6.5: uno dei pochi esperti in campo e si vede, difende e spinge senza tirarsi indietro.
LUCI 6.5: sempre in pressione, funge da “tuttofare”, ergendosi a diga e abbozzando qualche trama.
DUNCAN 5.5: poco deciso, ma quando prende coraggio sfodera dei passaggi deliziosi (dall’81’ Piccini, sv)
GRECO 5: tanto temperamento, la sua esperienza poteva essere utile ed, invece, è il peggiore dei suoi.
GEMITI: lotta con esperienza, poi deve arrendersi per un problema fisico (dal 32’ Mbaye 5: intimidito, ma i margini di crescita sono evidenti)
BELINGHERI 6: dovrebbe dare man forte avanti, ma si rende più utile a centrocampo (dal 59’ Dionisi 5: entrato per dar man forte a Paulinho, finisce per tirare i remi in barca insieme ai compagni).
PAULINHO 6: cresce col diminuire della timidezza dei compagni di squadra, però è troppo isolato.
ALL. NICOLA 5.5: la squadra tiene bene il campo per gran parte della partita, ma nella massima serie il minimo calo di tensione può costare caro ed, infatti, la troppa leggerezza difensiva permette a De Rossi e Florenzi di bucare Bardi. Da rivedere, dunque, la fase difensiva, ma sarà altrettanto importante trovare una soluzione in avanti, perché un Paulinho così in forma ha bisogno di una valida spalla.
ROMA
DE SANCTIS sv: inoperoso, assiste al match da spettatore non pagante.
MAICON 6: prestazione incoraggiante, tra dribbling e serpentine, macchiata solo da due black out.
BENATIA 6: nessun brivido dalle sue parti, riesce senza problemi a difendere il fortino.
CASTAN 6.5: si immola da baluardo della difesa, scegliendo bene i tempi d’intervento.
BALZARETTI 5.5: soffre le incursioni di Schiattarella, che tra l’altro riesce a contenerlo piuttosto bene.
BRADLEY 5.5: meglio in fase di copertura, che in quella di impostazione.
DE ROSSI 6: sprecato sul vertice basso del centrocampo, infatti quando si spinge in avanti sblocca il match.
PJANIC 5.5: abbozza qualche inserimento, prova a manovrare il gioco, ma la circolazione di palla è lenta (dall’82’ Taddei, sv).
BORRIELLO 5: si inserisce bene tra le linee, ma senza la cattiveria per cercare il gol di prima intenzione (dal 59’ Gervinho 5.5: non ancora integrato nelle trame di gioco giallorosse).
TOTTI 6: mai banale nelle giocate, sempre illuminante, ma nel secondo tempo si spegne lentamente.
FLORENZI 7: avvio di partita vivace, poi finisce fuori dal gioco, ma nel secondo tempo si rianima e segna (dal 70’ Marquinho 5.5, non preme particolarmente, del resto entra con i tre punti già in tasca per i giallorossi).
ALL. GARCIA 6: la squadra fatica a macinare gioco, complice anche l’ancora precaria condizione fisica dei suoi. Se i segnali dalla difesa sono confortanti, qualcosa da migliorare a centrocampo c’è: incomprensibile la scelta di schierare De Rossi sul vertice basso del centrocampo, dato che “Capitan Futuro” è più incisivo in fase di impostazione e con i suoi inserimenti, come ha poi dimostrato in occasione del gol. La chiave potrebbe rivelarsi Strootman, che con la sua qualità potrà migliorare sensibilmente il gioco.