2013
Serie A, 1^ giornata: Napoli – Bologna, pagelle
Top: Hamsik e Behrami. Flop: Diamanti e Curci.
NAPOLI BOLOGNA PAGELLE – Parte con il botto il Napoli in campionato. Sconfitto 3-0 il Bologna grazie ad una prestazione superlativa degli uomini di Benitez, condotti da un grandioso Hamsik. Del tutto inversa la gara del Bologna, mai presente in campo e “orfano” della vena creativa del proprio faro: Alessandro Diamanti.
NAPOLI:
Reina 6: quasi mai impegnato, il portiere spagnolo riesce ad infondere sicurezza al reparto difensivo. Benitez lo ha voluto fortemente anche per le sue doti carismatiche.
Maggio 6: non riesce a spingere con costanza dalla sua parte, forse anche a causa della posizione più ‘bassa’ rispetto alle stagioni passate nel 3-5-2 di Mazzarri. Riesce comunque a svolgere il compito in maniera positiva, grazie anche alla pochezza del Bologna.
Albiol 6.5: sicuro, freddo e preciso. Non poteva esserci forse esordio migliore per lo spagnolo che, a Napoli, spera di ritrovare minuti e campo per poter puntare anche ad un posto nella nazionale delle Furie Rosse.
Britos 6.5: prezioso in fase difensiva e presente quando c’è da salire per sfruttare le sue doti aeree. Ordinato quando fa ripartire l’azione.
Zuniga 7: non è un caso che gli altri top-club italiani abbiano provato a strappare il colombiano al Napoli nelle ultime settimane, così come non è sorprendente il fatto che il Napoli preferisca portarlo a scadenza che cederlo. L’ex Siena è devastante quando parte in velocità ed è in condizione fisica splendida. Costruisce benissimo l’azione per il 2-0.
Inler 6: meno preciso rispetto a Behrami, ma comunque efficace come frangiflutti in mediana. Tenta qualche volta la conclusione dalla distanza (marchio di fabbrica anno scorso: 6 i gol in questo modo), ma non riesce a trovare la porta.
Behrami 7: partita incredibile dello svizzero, tra i migliori dei suoi. Non sbaglia un passaggio e tutti quelli che passano da lui vengono intrappolati nella sua morsa.
Callejón 7: ottimo impatto nel campionato italiano e non solamente per il gol. Tanti movimenti interessanti da parte dello spagnolo, una spina nel fianco continua per la difesa del Bologna. Sfiora la doppietta. Chi ben comincia…
Hamsik 8: si dimostra, ancora una volta, anche quest’anno, l’uomo in più di questa squadra. Cambiano gli attaccanti là davanti, ma Hamsik resta sempre lo stesso. Il primo gol è superlativo per tecnica e freddezza, il secondo è un misto di potenza e precisione. Benitez ha trovato il suo ‘nuovo Gerrard’? (Mertens dal 71′ 6: entrato a partita in corso, ha subito fatto vedere di avere le capacità per giocarsi un posto da titolare nel corso della stagione. Va in gol, ma viene annullato per offside. Gioia rimandata).
Pandev 6.5: il macedone non sarà un bomber di razza, ma il suo apporto è sempre prezioso. Non è un caso il fatto che Benitez lo abbia confermato alle spalle di Higuaín e lui ripaga il tecnico con un ottimo assist sul 3-0. (Insigne dal 66′ 6: senza lode né infamia, partecipa alla vittoria degli azzurri e spera di poter presto scendere in campo dal primo minuto)
Higuain 6: cerca il gol in maniera continua, ci prova davvero in tutti i modi e si lancia in ogni spazio che gli venga concesso, ma oggi non è la sua serata fortunata. Velenoso anche su punizione. Si sacrifica molto e fa a sportellate con i difensori del Bologna. L’appuntamento con il gol, siamo sicuri, è solamente questione di tempo. (Radosevic dal 83′ s.v.)
BOLOGNA:
Curci 4.5: non particolarmente efficace in occasione del primo gol e poco sicuro nell’arco di tutta la partita. La smanacciata con cui favorisce la realizzazione di Callejón ha dato il via al dominio degli azzurri.
Garics 4.5: poca spinta, poca copertura. Partita non convincente dell’ex Napoli che deve probabilmente ancora entrare in condizione.
Antonsson 5.5: il migliore del reparto difensivo, tiene a bada Higuaín con le buone e con le cattive e, quando deve, ci mette una pezza pure quando avanza Zuniga.
Natali 5: non riesce a svolgere il ruolo di leader della difesa questa sera. Tornato dall’infortunio, può rivelarsi una risorsa preziosa per Pioli nel corso della stagione, ma oggi il reparto difensivo si è sfaldato anche per via della sua assenza.
Cech 5: esordio non esaltante per il neo-arrivato in casa Bologna. Ha l’attenuante di essere arrivato da pochi giorni in Italia. (Crespo dal 72′ 5: non riesce a dare niente in più rispetto a Cech e spreca malamente almeno due palloni potenzialmente interessanti in fase offensiva)
Krhin 5: lo sloveno ex Inter non pare poter prendere in mano le redini di questo centrocampo e non ha lo stesso carattere di Taider. Spesso si fa prendere dalla foga ed interviene in maniera eccessivamente veemente. Rischia il rosso almeno in una occasione. (Pérez dal 78′: s.v.)
Della Rocca 5: non riesce a fare filtro a centrocampo né a far ripartire l’azione. Oggi impercettibile il suo apporto alla squadra.
Koné 5: probabilmente si lascia innervosire dal ricordo di quello splendido gol allo scadere un anno fa al San Paolo. L’ellenico è decisamente la brutta copia di quello visto in quella serata magica per i felsinei.
Diamanti 4.5: dei vari Gilardino, Gabbiadini e Taider è rimasto solamente lui dei ‘big’ del Bologna, ma questa sera è parso abulico e poco focalizzato sul compito da eseguire. Non punge e non inventa.
Christodoulopoulos 5.5: forse il meno negativo dei tre dietro a Bianchi, o quantomeno ci mette volontà e quantità. (Moscardelli dal 46′ 4: non tocca praticamente palla. L’idolo del web per il momento rimane tale)
Bianchi 4.5: dovrebbe fare le veci di Gilardino, ma questo primo incontro non è stato sicuramente un grande esordio. Mai pericoloso, non si ricorda una conclusione in porta. Da rivedere, soprattutto se la salvezza deve passare dai suoi gol.