Serie A, 33^ giornata: Roma – Atalanta, pagelle - Calcio News 24
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2014

Serie A, 33^ giornata: Roma – Atalanta, pagelle

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totti azione roma gennaio 2014 ifa

Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

SERIE A 33^GIORNATA ROMA ATALANTA – Ecco le pagelle della sfida dell’Olimpico tra Roma ed Atalanta, impegno valevole per il trentatreesimo turno del campionato di Serie A 2013-14 e terminato sul risultato di 3-1.

Roma (4-3-3)

De Sanctis 6 – Buon intervento in chiusura di primo tempo su Bonaventura, si oppone al fantasista neroazzurro anche nella ripresa.

Maicon 6 – Buona spinta nella prima frazione di gara, nella ripresa resta sulle sue quando non c’è più bisogno di offendere. Le solite insidiosi conclusioni dalla media distanza, perde la marcatura di Migliaccio in occasione del gol del 3-1.

(dal 79’ Romagnoli) s.v.

Toloi 6.5 – Si riscatta dalla debole prestazione contro il Torino con buoni e tempestivi interventi: da rivedere.

Castàn 6.5 – In assenza di Benatia tocca a lui guidare tempi e movimenti della linea difensiva giallorossa e lo fa con personalità ed attenzione.

Dodò 6.5 – Sfonda con costanza sull’out sinistro e proprio da una delle sue iniziative nasce il gol di Taddei, ha un passo eccellente ed è chiamato a perfezionarsi in fase difensiva per diventare un laterale di indubbio interesse.

Taddei 7.5 – E’ uno dei simboli del recente passato giallorosso, amatissimo dal tifo romanista: finale di stagione da assoluto protagonista, segna ancora e sblocca una gara che alla vigilia – considerando le assenze – portava con sé più di un’insidia.

De Rossi 7.5 – Prestazione maiuscola: assist a Ljajic nella splendida azione del raddoppio giallorosso, recupero pazzesco su Denis pronto a calciare a porta di fatto sguarnita.

Nainggolan 7 – Acquisto di fondamentale rilevanza: può ricoprire con quantità e qualità tutti e tre i ruoli di centrocampo ed in un girone di ritorno disputato per larga parte senza Strootman la scelta si è rivelata quanto mai azzeccata.

Gervinho 7 – Già dalle prime battute il più attivo in campo: fa ferro e fuoco nella retroguardia avversaria pur alle volte perdendo di lucidità negli ultimissimi metri. Segna un gol e ne sbaglia uno clamorosamente a porta di fatto sguarnita.

Totti 8 – A descrivere la sua gara basta il gioiello recapitato sui piedi di De Rossi in occasione del raddoppio giallorosso: l’ennesima perla di una collezione di rara ed incantevole bellezza. Innesca il terzo gol con uno splendido colpo di tacco con cui innesta Ljajic.

(dal 74’ Bastos) s.v.

Ljajic 7.5 – Trova un gol che può ridargli morale dopo una stagione sicuramente non sviluppatasi secondo le aspettative iniziali: la Roma ha lasciato a bocca aperta, lui no. Coglie il palo con quello che può definirsi un vero e proprio capolavoro. Si gioca la conferma in questo finale di campionato.

(dall’86’ Ricci) s.v.

 

Atalanta (4-4-2)

Consigli 6 – Diverse parate degne di nota nella prima frazione di gara, su tutte un intervento su botta di Maicon.

Benalouane 5 – Nel suo complesso la retroguardia atalantina sbanda non poco: in ritardo sulla marcatura di Ljajic in occasione della rete del raddoppio giallorosso.

Stendardo 5 – L’ammonizione rimediata in avvio lo condiziona non poco e la sua prestazione risulta decisamente mediocre.

(dal 72’ Lucchini) s.v.

Yepes 5 – Si aiuta con l’esperienza ma preso in velocità paga dazio e sbaglia la lettura di diverse situazioni di gioco.

Brivio 4 – Vive una serata da incubo contro la rapidità di Gervinho: non lo prende praticamente mai.

Estigarribia 5.5 – Parte bene con intensità e dinamismo, cala alla distanza e viene giustamente sostituito.

(al 66’ Baselli) 5.5 – Entra e si impegna con tanta corsa ma è tardi.

Migliaccio 6 – Prestazione da rivedere in fase di interdizione, ha il merito di siglare il gol del 3-1 con un preciso e potente colpo di testa che non lascia scampo a De Sanctis.

Cigarini 5 – Va a tratti e troppo spesso si assenta dal vivo del gioco: è il regista di questa Atalanta e non può permettersi tutte queste pause.

Bonaventura 6 – Nella prima frazione di gara ad onor del vero è l’unico dei suoi a rendersi pericoloso dalle parti di De Sanctis, poi si accende senza continuità ma risulta tra i migliori dei suoi.

De Luca 5 – Prestazione anonima, non riesce a trovare gli spazi necessari per incidere e finisce con il risultare innocuo.

(al 58’ Livaja) 5 – Impalpabile.

Denis 6 – Si batte come un leone e meriterebbe il gol: non lo trova per reattività della difesa avversaria e per qualche passaggio a vuoto, ma gioca la sua partita con grande fervore.