Sesa: “Ecco perché il calcio italiano non domina più…”

L’ex calciatore di Napoli e Lecce, David Sesa, intervistato ai microfoni di “4-4-2.de”, ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare la sua esperienza nel calcio italiano e per parlare anche del suo futuro: “Ho recentemente ottenuto il tesserino per allenatore in Italia ed ora sono in Svizzera per fare visita ad alcuni club, per studiarne i metodi di allenamento. Sono alla ricerca di un nuovo progetto al quale legarmi. Sono alle prime armi, ho avuto un’offerta dall’Ungheria, ma per motivi legati alla mia famiglia ho dovuto declinare. Mi farebbe piacere poter restare in Svizzera, sia in Challenge League che in prima divisione. Cosa penso di José Mourinho? È certamente un top manager, una a grande guida per le sue squadre e sa esattamente cosa dire in ogni momento. Quale calcio mi piace di più tatticamente? Chiaramente quello italiano, nel campionato di Serie A si vedono le squadre tatticamente più educate. La differenza è che che i giocatori migliori non sono più un Serie A per motivi finanziari, il calcio italiano non è più sopra a tutti per questo motivo, ma tatticamente sono ancora avanti a tutti. L’Italia ha prodotto allenatori come Luciano Spalletti, Carlo Ancelotti, Fabio Capello, Roberto Di Matteo, Roberto Mancini, Giovanni Trapattoni, tutti di grande successo ora all’estero”.