Siena, Cosmi: “Chiellini andava espulso. Sono stato allontanato perchè…”

SIENA JUVENTUS COSMI POST PARTITA – Dopo Siena – Juventus 1-2 ha parlato a Mediaset Premium Serse Cosmi, tecnico del Siena :”Abbiamo ovviamente subito il gioco della Juventus perchè non siamo ad armi pari, mi sembrava logico limitare gli spazi. Spesso ci siamo riusciti, in altre occasioni per la loro qualità non ci siamo riusciti. In una partita se crei 5 occasioni contro la Juventus e ne realizzi solo una non puoi passarla liscia. Eppure siamo stati in parità fino al gol di Marchisio, quando ci siamo fatti trovare impreparati. L’espulsione? Io voglio fare l’allenatore dai box, per essere uno bravo devi stare lì, perchè ora fa tendenza. La mia partezipazione era sempre attiva e il quarto uomo era molto vicino a me, ero più marcato di Pirlo (sorride). Sono uscito dalla linea di demarcazione perchè la palla era uscita e una di quelle persone che erano lì non restituiva la palla e io gli ho chiesto di rimettere la palla in gioco. Non volevo andare via? Era un gesto umano, mi sembrava un motivo troppo stupido per poter meritare di andare fuori e non partecipare. Era un gesto infantile ma meritavo di restare in campo. La prossima? Non mi aspetto nulla di nuovo: gli altri allenatori non vengono squalificati, voglio andare in panchina anche io. La mancata espulsione di Chiellini? Credo sia un episodio chiaro. E’ oggettivo che era un fallo da ammonizione, non significa niente ovviamente, non per questo avremmo vinto o pareggiato, ma Chiellini poi ha fatto la torre su Marchisio sul gol. Non è una lamentela ma un qualcosa che non si può discutere. Pirlo? Diventa una telenovela per chi lo affronta, bisogna cercare di limitarlo. Ho messo in campo una squadra propositiva e quindi è normale che Pirlo abbia un po’ più di libertà. Poi ha tirato due punizioni, in una ho fatto gol e in una ha preso la traversa: lì non potevamo marcarlo”.