Spalletti: «Temevo partenze nel mercato. Col Venezia partita vera»
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Spalletti: «Temevo partenze nel mercato. Col Venezia partita vera»

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Spalletti: «Temevo partenze nel mercato. Col Venezia partita vera». Le dichiarazioni del tecnico del Napoli

Luciano Spalletti parla in conferenza stampa alla vigilia della gara col Venezia.

SCUDETTO – «L’Inter è stata brava ad avere più quote delle altre, poi c’è chi sembra averne meno, ma più o meno sono in parti uguali, ma l’Inter ha portato a casa la possibilità di stare più comoda».

MOMENTO CRUCIALE – «Ci sono dei momenti che capitano, come quello della tempesta perfetta, che sembrano più difficili, ma qualsiasi scenario per noi non deve cambiare niente, qualsiasi situazione di classifica, il Napoli deve fare il Napoli, che è costruito per vincere ogni partita, sarebbe fondamentale avere un numero di giocatori per avere tutte queste gare così ravvicinate però ormai la normalità è questa e bisogna smetterla di sottolineare che si gioca molto perché non è più un’eccezione. In campo si deve scendere con la felicità di giocare sempre, provando a vincerle tutte».

SQUADRA E MERCATO – «La squadra l’ho vista sempre in condizione, poi è chiaro che se si gioca sempre con gli stessi qualcuno può andare un po’ in fatica, ma s’è sempre allenata bene, come collettivo, non conta tanto cosa abbiamo passato, ma conta quello che vogliamo fare ora, quale livello vogliamo esibire e l’ambizione per superare ogni ostacolo ci troviamo di fronte, la convinzione, perché i problemi capitano a tutti, chi più chi meno. Poi è finito il mercato, non vedevo l’ora che finisse, per abbracciare i miei, c’era più il dubbio di qualche partenza che di qualche arrivo, mi sembra di avere le carte in regola per giocare questa gara difficile. Fare quel miglioramento di cui abbiamo bisogno per essere migliori».

VENEZIA – «Non è una partita di passaggio, è un avversario con calciatori forte, un tecnico che sa fare il suo mestiere, poi c’è la particolarità nell’arrivare in quel posto lì, può creare qualche disturbo dall’attenzione che bisogna avere ma i nostri lo sanno che la partita è vera, non bisogna pensare che sia un passaggio verso l’Inter. Questa è la partita tosta, devi mettere mano alla tua disponibilità per acchiappare le piccole cose per diventare completo».