Tardelli. «Solo il Barcellona davanti alla Juventus» - Calcio News 24
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2013

Tardelli. «Solo il Barcellona davanti alla Juventus»

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JUVENTUS TARDELLI BARCELLONA POGBA NAINGGOLAN – Marco Tardelli si è espresso in maniera netta e chiara, circa le ambizioni che la Juventus dovrà avere, in Italia ma soprattutto in Europa. L’ex centrocampista bianconero, attuale vice di Trapattoni sulla panchina dell’Irlanda, ai microfoni dei colleghi di Tuttosport ha parlato anche del mercato condotto dalla Juventus e delle gerarchie in campo continentale, con i bianconeri che non devono temere nessuno: «La Juve ha tutto per confermarsi in Italia e scalare posizioni in Europa. Lacune nella rosa? Mancano un centrocampista e un difensore centrale. Si parla molto della mediana, ma a mio avviso anche la retroguardia ha un uomo in meno. Spero che Chiellini possa vivere un’annata al riparo da infortuni, storicamente è però un giocatore che frequenta spesso l’infermeria. Nainggolan per il centrocampo? È un buon giocatore, ma se Cellino fissa il prezzo del belga a 18 milioni di euro dico che a questa cifra, in giro per il mondo, ci sono fior di centrocampisti. Non consiglio nessuno in particolare, ma 18 milioni non sono pochi. Come giudico gli acquisti fatti? Molto buono. Tevez, come dimostra l’impatto avuto dall’argentino con il calcio italiano, è un acquisto di assoluto livello. Con lui al fianco ho visto crescere anche il rendimento di Vucinic. Voto alto pure all’operazione Ogbonna, un calciatore che mi è sempre piaciuto. Quanto è importante Pogba per Conte? Pogba è l’astro nascente del calcio mondiale. Il reparto centrale della Juventus vanta il “vecchio” fuoriclasse Pirlo, che nel ruolo ha pochi rivali, e il giovane Pogba, destinato con ogni probabilità a diventare un fuoriclasse. Ancora non capisco perché Ferguson lo abbia consegnato per pochi euro a Conte. Buon per la Juve che ha in casa l’erede di Pirlo. Juventus da secondo posto nel girone di Champions? Nemmeno per sogno: la Juventus non è inferiore al Real. Solo il Barcellona e non tanto per la qualità della rosa. Bensì per il gioco che sanno sviluppare. Il Bayern non lo vedo superiore ai bianconeri. In questo primo scorcio di stagione la squadra di Conte mi è piaciuta molto.»