2012
Udinese, Guidolin: “Non ci aspettavamo il risultato di Bologna”
Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport” a fine gara, Francesco Guidolin, allenatore dell’Udinese, ha commentato la vittoria ottenuta contro il Genoa che lancia i friulani in corsa per il terzo posto: “La squadra ha testa, gambe e cuore e sono tutte cose necessarie in questo finale di stagione per raggiungere l’obiettivo. Ci manca un punto per centrare l’obiettivo che sembrava impensabile ad inizio stagione. Oggi abbiamo comandato la gara e dopo 50 partite una flessione ci potrebbe stare. Se facevamo le vittorie fatte lo scorso campionato staremmo lottando per lo scudetto. Siamo un po’ cambiati in tal senso, ma la classifica non è cambiata. Ci stiamo giocando la Champions nonostante ci sia in palio un posto in meno. Non era in programma la lotta per il terzo posto, ora siamo lì e lottiamo fino alla fine. Ora contro il Catania abbiamo una finale. Sarà difficile, loro sono una delle squadre più salute del campionato e dovremo prepararci al meglio. Abbiamo fatto una buona serie di risultati, abbiamo ritrovato la solidità difensiva e recuperato energie, ce la giochiamo alla pari degli altri. Le squadre che hanno giocato in stagione anche in coppa avevano un carico maggiore. Noi abbiamo ritrovato le nostre gambe ed abbiamo ritrovato la solidità che ci era mancata. Se mi aspettavo il regalo da Bologna? No, non me l’aspettavo. Certamente questo è qualcosa in più. Oggi dovevamo vincere, prima di tutto, poi avremmo guardato i risultati degli altri e sono andati bene”.
In merito all’espulsione di Rodrigo Palacio nel primo tempo: “Ho visto Moretti e Palacio che stavano discutendo prima dell’espulsione, poi c’è stata l’espulsione a metà campo, ma non ho sentito nulla ed è una decisione che può prendere solamente l’arbitro. Probabilmente è successo qualcosa, che però non ho visto o capito”.