Chievo Verona, Pinzi: «Ecco perchè ho lasciato l’Udinese»

Il centrocampista ha parlato del suo addio ai friulani e della sfida contro la Juventus

Giampiero Pinzi, centrocampista classe 1984, ha lasciato l’Udinese nell’ultimo giorno di mercato per iniziare una nuova avventura al Chievo Verona. Un ritorno al Chievo, dopo l’esperienza biennale dal 2008 al 2010 con i tifosi bianconeri che hanno protestato per l’addio dell’esperto centrocampista.

TRA UDINESE E JUVENTUS – Pinzi ha motivato la scelta di cambiare maglia e ha parlato anche della sfida con la Juventus in programma sabato prossimo ai mcirofoni di “Sky Sport“: «Andremo ad affrontare la squadra più forte del campionato. Siamo concentrati, sarà una battaglia anche se la classifica, anomala, dice il contrario ma noi vogliamo giocare la nostra partita. Perchè ho lasciato l’Udinese? E’ stata una scelta molto dolorosa, una scelta dell’ultimo momento, una scelta difficile ma facendo le giuste considerazioni credo sia stata la scelta migliore. Ho avuto la fortuna di tornare al Chievo in un ambiente che conosco molto bene e ringrazio il presidente per l’occasione che mi ha dato, spero di dare il mio contributo per il bene del Chievo. In una squadra sono importanti i giocatori giovani ma anche quelli esperti, il giusto mix fa la fortuna delle squadre. Ci sono tanti giocatori che conosco con cui ho giocato insieme, conosco l’ambiente e sono avvantaggiato per questo e sono sicuro che ci toglieremo delle soddisfazioni».

NESSUN CONSIGLIO – Continua Pinzi: «Ho già affrontato la Juve ma non darò suggerimenti a mister Maran. Loro sono partiti con due sconfitte, inaspettate, soprattutto quella con l’Udinese. Sono andati via dei giocatori importanti ed era chiaro che potesse avere delle difficoltà iniziali. La vittoria con la Lazio? Il Chievo ha fatto una partita perfetta, la Lazio ha subito il contraccolpo dell’eliminazione dalla Champions mentre il Chievo ha fatto una partita da Chievo. Le prime partite prima della sosta sono diverse dalle altre, il campionato inizia realmente dopo la sosta».