Ricavi Euro 2016, +21% grazie ai diritti tv

Il calcio europeo non conosce crisi: ecco tutti i numeri

Il calcio europeo è un settore che non ha risentito della crisi economica degli ultimi anni. A confermare ciò i numeri pubblicati dall’edizione odierna de Il Sole 24 Ore che ha preso in riferimento i dati dell’Annual Reviews of Football Finance di Deloitte, secondo cui nella stagione 2014/15 il calcio del Vecchio Continente ha generato ricavi per 22 miliardi di euro considerando le principali leghe e le altre competizioni. La Uefa ha beneficiato dell’incremento del 21% dei ricavi grazie alla vendita centralizzata dei diritti tv per Euro 2016, novità assoluta. 

CRESCITA COSTANTE – La crescita del calcio europeo è costante negli anni: nel 2013/14 i ricavi ammontavano a 20 miliardi, mentre dal prossimo anno i fatturati potrebbero toccare i 25 miliardi. Incrementato il football market del 25% negli ultimi cinque anni. I ricavi delle 98 squadre appartenenti a Serie A, Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1, nel 2013/14 erano di 11,3 miliardi e presto si arriveranno a 15 miliardi.

I VARI CAMPIONATI – Numeri destinati a crescere visto il contratto stabilito dai club d’Oltremanica per il prossimo triennio. Dietro l’Inghilterra si piazza la Germania che punta soprattutto sull’area commerciale, mentre in Spagna ci sono margini di miglioramento grazie al nuovo contratto collettivo per i diritti tv. Seguono Italia e Francia che nonostante tutto possono contare su un incremento del 5% annuo. Diversi i dati dei rendimenti delle società: in Premier League profitti operativi per 718 milioni, in Bundesliga per 316 e in Liga per 264. In Ligue 1 e Serie A le situazioni più drammatiche: rosso di 35 e 130 milioni di euro.