Pasquale: «Ricordo migliore con l’Udinese? Goal al Liverpool»

Pasquale racconta la sua avventura ad Udine

Dopo sette anni, la storia tra Giovanni Pasquale e l’Udinese giunge al termine. Il calciatore, che non ha mai parlato molto, ha deciso di raccontarsi a “Il Messaggero Veneto“. Il calciatore, durante l’intervista, parla del suo rapporto con la città di Udine e di come si sia trovato benissimo in questi 7 anni appena trascorsi. Tante emozioni e tante partite da ricordare per Pasquale, come quella in Coppa Uefa contro il Werder Brema, quando l’Udinese fu eliminata ai quarti di finale dopo aver rimontato incredibilmente la partita d’andata. Il calciatore racconta tutto dello sua esperienza, dalle sue annate migliori – la prima e quelle con Guidolin – al rapporto con i compagni – Di Natale e Sanchez i più forti, Armero quello matto, Lazzari il miglior amico – fino ad arrivare al fastidio per vedere Ali Adnan in campo al suo posto.

I TECNICI – Pasquale parla di tutti i tecnici avuti ad Udine. Si parte da Pasquale Marino, ritenuto una persona molto riservata. Si passa poi a Guidolin, il tecnico migliore per i risultatti ottenuti, di cui Pasquale ricorda il suo aspetto cadaverico dopo la sconfitta ai preliminari di Champions contro il Braga. Infine si arriva a Stramaccioni, con cui l’Udinese ha vissuto una stagione di alti e bassi, e Colantuono, quello con cui il difensore ha legato meno. Infine, non può mancare la domanda sul goal più bello e Pasquale sceglie quello segnato a Liverpool, in una delle serate più belle della storia dell’Udinese.