Villarreal, Senna: “Giocherò ancora due anni”

Intervenuto in una lunga intervista ai microfoni di “Globoesporte”, Marcos Senna, centrocampista del Villarreal, ha parlato del suo futuro dopo la retrocessione del “Sottomarino Giallo” nella Segunda División”: “È stato un anno molto difficile, speravamo di fare un buon campionato e di non sfigurare in Champions League, invece siamo retrocessi. Non avevamo mai cambiato allenatore per due volte in un anno. Abbiamo subito molti infortuni che non hanno facilitato la cosa. In Champions abbiamo ottenuto il peggior risultato della storia con sei sconfitte. È stato un anno particolare. Se vincere l’Europeo è stato il miglior momento della mia carriera, retrocedere con il Villarreal è stato il peggiore. È stato un colpo molto duro, ma ora dalla prossima stagione punteremo subito al ritorno nella Liga. Il club punta a tenere alcuni giocatori e vedremo come adattarci al meglio in Serie B. L’assenza di Giuseppe Rossi ha fatto molto male, marca sempre almeno 15 gol in una stagione, queste reti ci avrebbero salvati quest’anno“.
Per quanto riguarda l’Europeo vinto con la Spagna nel 2008: “È stato fantastico, il miglior momento della mia carriera. Mi sono sorpreso per il modo in cui sono stato trattato, sia per il mio colore della pelle che per il fatto che sono brasiliano. La gente parla sempre molto di razzismo in Europa, in Spagna è un fenomeno molto comune, ma io non sono mai stato preso di mira e sono sempre stato trattato come un fratello diverso. O come un figlio adottivo”.
Sul ruolo che la Spagna potrà avere nel corso di questi Europei in Polonia ed Ucraina: “La Spagna parte come favorita, Del Bosque ha lavorato per tenere bassa la pressione, anche se in Spagna ci sono sempre grandi aspettative quando si tratta della nazionale. L’avversario più grande della Spagna all’Europeo sarà prorio il fatto di partire favoriti”.
Su quanto peserà l’assenza di David Villa dai convocati di Del Bosque: “L’assenza di David Villa fa molto male, lui è fondamentale, un attaccante che ci ha trascinati sia negli Europei del 2008 sia nella Coppa del Mondo del 2010. Comunque, ci saranno giocatori in grado di sostituirlo. Del Bosque avrà pensato a questo”. 

Infine, una battuta anche sul suo futuro: “Si è parlato molto in questo finale di stagione sul mio futuro in Spagna, ma non ho avuto alcuna proposta ufficiale. Alcuni club sono stati in contatto col mio agente, ma io preferisco continuare nel Villarreal. Tornare in Brasile? Molto difficile, soprattutto per la mia età. Tra poco avrò 36 anni e la mia decisione è di voler restare per riportare il Villarreal nella Liga, giocare un altro anno e poi smettere“.