Esclusiva – Ternana, il ds Cozzella: «Cesena? Non irresistibile, potevamo vincere. Toscano…» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2013

Esclusiva – Ternana, il ds Cozzella: «Cesena? Non irresistibile, potevamo vincere. Toscano…»

Pubblicato

su

Il diesse delle Fere parla del pareggio maturato al Dino Manuzzi di Cesena

Cesena e Ternana si dividono la posta in palio, termina 1-1 al Manuzzi al termine dei novanta minuti regolamentari. Un punto, per i rossoverdi, importante, ma che non muove più di tanto una classifica che non rispecchia le qualità della squadra. Nel post-partita, i microfoni di CalcioNews24.com hanno raggiunto Vittorio Cozzella, direttore sportivo delle Fere. Ecco quanto affermato: «E’ un buon punto, ma oggi la Ternana poteva vincere. Si doveva osannare e fare qualcosa in più, il Cesena non è così irresistibile. Abbiamo fatto più tiri in porta e ci siamo resi pericolosi quando Toscano ha inserito Viola e Faletti, giocatori che danno più vivacità e gioco. Abbiamo fatto un quarto d’ora bene, trovando il pareggio e andando vicini al raddoppio. Quando dico osare qualcosa in più, intendo dire inserire giocatori più vivaci».

E sul Cesena chiosa dire: «Mi aspettavo una squadra molto più forte di quella vista oggi, forse erano stanchi. I romagnoli hanno giocatori importanti, lo dimostra anche la classifica. Non so se erano stanchi o non in giornata, ma non ho visto una squadra forte che potesse vincere».

La Ternana ha un organico attrezzato per tutt’altra classifica, ma attualmente viaggia nei play-out: «La squadra è stata costruita per fare una classifica diversa. Abbiamo un buon attacco, forse solo il Palermo meglio di noi. Troviamo ancora delle difficoltà da cui non si riesce a venir fuori, si fa fatica».

Ha concluso parlando della posizione di Mimmo Toscano, nelle ultime settimane messo in discussione: «Nel calcio, quando ti trovi in certe situazioni, vengono messi tutti in discussione. Soprattutto in Italia succede questo. Cambio allenatore? Ci penseremo nel momento in cui affronteremo la situazione, ad oggi non ne abbiamo parlato»