GdS: quanti dubbi sul “nuovo” Parma

La cordata cipriota-albanese desta sospetti

Il Parma è in crisi quasi irreversibile, la gestione Ghirardi ha portato sull’orlo del fallimento i ducali e sta alla Dastraso Holdings Limited risollevarne le sorti. Attenzione però perché questa cordata cipriota-albanese, dietro alla quale si dovrebbe nascondere Rezart Taci, ha cominciato a destare sospetti. Perché investire su un club così in caduta libera e pieno di debiti? Su quali siano i reali interessi di Taci, Kodra e soci c’è chi sta indagando.

DEBITI – Gli uomini della Procura della Repubblica di Parma e quelli della Guardia di Finanza infatti sono al lavoro da tempo e stanno cercando di capirne di più sul “nuovo” Parma e sulla Dastraso. Per quanto riguarda i debiti stando alla Gazzetta dello Sport pare che i nuovi padroni non siano intenzionati a saldarli tutti ed è possibile la messa in mora del club da parte dei giocatori. L’impressione è che Taci voglia risparmiare denaro e quindi possa rinegoziare i debiti coi creditori.