Osvaldo: «Non vedo l'ora di ricominciare» - Calcio News 24
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2014

Osvaldo: «Non vedo l’ora di ricominciare»

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Continua l’italo-argentino: «E’ un onore arrivare in una squadra come l’Inter»

INTER PRESENTAZIONE OSVALDO – Presentazione alla stampa quest’oggi per Pablo Daniel Osvaldo, che ha siglato nella giornata di ieri l’accordo per il suo trasferimento all’Inter dal Southampton, dopo la parentesi in prestito alla Juventus. Ecco le sue prime parole da nerazzurro: «E’ un onore arrivare in una squadra come l’Inter, sono molto contento. Non vedo l’ora di ricominciare. Ho tanta voglia di tornare protagonista, l’ultimo è stato un anno particolare, ho voglia di ritornare ai miei livelli. Quando ti chiama una squadra come l’Inter, qualsiasi giocatore non ha dubbi, son contento di essere qui. Juventus? Sono sereno, son stato benissimo ed ho avuto la possibilità di vincere lo scudetto, poi si è chiuso il capitolo. Medel? E’ un grandissimo calciatore, ci può dare forza e tecnica. Altre offerte? Non lo so, c’è il mio procuratore che segue».

«INUTILE FARE CHIACCHIERE»Continua l’ex Roma: «L’obiettivo è lavorare sodo e sul campo, è inutile fare chiacchiere, sarà il campo a dire se siamo da scudetto. Conte? Non so cosa dire, sono fatti suoi, ora io sono all’Inter. Anno scorso? Non so cosa è successo, forse non mi sono ambientato al calcio inglese con il Southampton, arrivare poi alla Juventus, a metà stagione non è facile, non ho trovato continuità alla Juventus. Non mi guardo alle spalle, guardo avanti, non mi piace mai parlare di numeri. Sarò soddisfatto se la squadra raggiungerà gli obiettivi, personalmente cercherò di fare il meglio possibile».

«ICARDI HA QUALITA’ STRAORDINARIE» Osvaldo troverà un altro argentino in attacco, ovvero Mauro Icardi, ecco il suo pensiero sul classe ’93: «Icardi? Mauro ha qualità straordinarie, è un calciatore fantastico. Non ci ho mai giocato insieme, ma se il mister deciderà così, giocheremo insieme. Anche lui ha buon piede, ci potremo adattare. Io top player dell’Inter? Non lo so, ne parleremo tra qualche mesetto. Deprezzamento? Non è così, è un’opportunità, se farò bene avrò possibilità di rimanere qui per tanti anni. Squadra nel cuore? Tutte ti lasciano qualcosa. Per il fatto di aver vinto lo scudetto, ho qualcosa di speciale con la Juventus; anche con l’Espanyol, sia di vita che di ambito sportivo. E’ questa quella del mio cuore, spero che l’Inter superi queste emozioni. Testa calda? Ho un carattere particolare, ma molte delle cose che scrivono sono inventate. Quello che dicono le persone che non mi conoscono non mi interessa».

 «UN ONORE SOSTITUIRE MILITO» – «Squadra rivale? Sinceramente nessuna. Sono tranquillo per il mio passato, non ho una rivalità personale. La rivalità di gruppo sia quella che lotta per gli stessi interessi dell’Inter. Non sento rivalità speciali. Sostituto di Milito? E’ un onore, è bello mettersi come obiettivo non dico fare come lui, ma vedere lui come esempio e cercare di arrivarci il più vicino possibile. Se rifarei la stessa scelta a gennaio tra Juventus ed Inter? Sì, non ho perso la Nazionale per il poco spazio alla Juventus. Messaggio ad ex compagni? Nessun messaggio, non penso agli altri, penso a fare bene con questa maglia».