Napoli, De Laurentiis: «Vicinissimo un colpo in entrata»

Il presidente azzurro a 360 gradi: «Figc? Serve un presidente giovane di testa»

NAPOLI DE LAURENTIIS SERIE A – Intervistato dai microfoni di Sky Sport, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato del Cinecittà World, il nuovo parco che presto sarà ufficialmente presentato: «Ci troviamo di fronte all’elefante più alto d’Europa e alcune montagne russe modernissime, c’è la Main Street di Scorsese, un parco natura e tanti altri divertimenti»

PRESEIDENZA FIGC – Quanto al futuro del calcio italiano, De Laurentiis ha le idee molto chiare «Io sin dall’inizio ho visto che questo calcio faticava, perché nessuno ha mai applicato ciò che Veltroni ha richiesto. Si è sempre adottato il Fair Play Finanziario di Platini e qual è stato il risultato? Non abbiamo più club ma Società per Azioni, interessate solo ad avere lucro e bilanci in regole. Non ci si è parlati abbastanza, ognuno è rimasto fermo sulle proprie posizioni, come se si trattasse di cariche politiche piuttosto che industriali. Io vorrei avere un presidente della Figc moderno, giovane di testa, che non chiuda le porte al passato ma le apra al futuro. Bisogna eliminare il cancro e ricominciare da zero, senza aver paura. Chi lo ha fatto in Inghilterra e Germania è rinato a nuova vita. Qui cambia il mondo ma anche i media, coloro che determinano il prosieguo della vita degli altri. Nomi non ne faccio, potrei influenzare voti e questa è una mossa da maleducato».

AL VIA! – Oggi, intanto, a Castelvolturno inizia la nuova stagione dei partenopei: «Sono molto tranquillo, Benitez mi trasmette tranquillità, mi ha dato soddisfazioni in questo primo anno, in questa stagione abbiamo portato 18 calciatori al Mondiale e ne abbiamo ancora tre in gioco. I tifosi dicano quello che vogliono, ma questa rosa così è già competitiva. Stiamo lavorando per inserire le pedine in entrata, ma soprattutto quelle in uscita: dobbiamo piazzare 20 giocatori. Michu e Leiva? Stiamo discutendo e stiamo redigendo qualche contratto, mi piacerebbe averli a Dimaro. Quale contratto stiamo redigendo? Può essere Michu, Leiva oppure un altro ancora».

PROPOSTA – Prima di congedarsi, De Laurentiis ha parlato delle polemiche circa la location della prossima Supercoppa Italiana, che si disputerà il 23 dicembre prossimo: «Giocare la Supercoppa Italiana all’estero non mi sembra una grande idea, considerato che dovremmo dare ai giocatori le vacanze, rischieremmo di perdere 24-36 ore. San Siro potrebbe essere una sede importante, facilmente raggiungibile da entrambe le tifoserie. Ne ho parlato con Agnelli e ritengo che Roma non sia una sede adeguata».