Di Francesco rivela: «Avevo altre offerte»

Il tecnico del Sassuolo sul futuro: «Europa? Servirà rosa più ampia»

«Dalle grandi sconfitte nascono le grandi vittorie», esordisce così Eusebio Di Francesco ai microfoni della RAI dopo la vittoria sull’Inter che regala al Sassuolo i preliminari di Europa League. La conferma, però, arriverà dalla finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan: «Alla fine abbiamo capito cosa vuol dire giocare in Serie A. Noi come il Leicester? Non abbiamo né la loro tradizione né quel budget, ma sono contento di lavorare qui con questi giovani. Le soddisfazioni sono molte. Per poter gioire definitivamente però dobbiamo aspettare la finale di Coppa Italia, comunque abbiamo fatto qualcosa di straordinario», ha aggiunto l’allenatore neroverde.

LA CLAUSOLA – Di Francesco ha parlato poi del suo rinnovo e del futuro: «Ho firmato con il Sassuolo inserendo una clausola rescissoria: sicuramente c’era qualcosa per me, ma ho preferito rimanere qui dove sono apprezzato e amato. Servirà una rosa più ampia in caso di Europa League, ma valuteremo tutto dopo la Coppa Italia». A proposito della clausola rescissoria e dell’importo: «E’ importante, comunque in caso di offerta le pretendenti dovranno parlare con la società. Io sono impegnato con il Sassuolo».

UN SOGNO – Infine, le dichiarazioni in conferenza stampa: «Un applauso a questa squadra. Siamo cresciuti partita dopo partita, raggiungendo un livello di maturità molto alto. Sono felice per tutti, in primis per il nostro patron. Raggiungere l’Europa è bellissimo. Abbiamo intrapreso un percorso lungo. Abbiamo conquistato 61 punti, sono tantissimi. Sapevo che l’Inter avrebbe giocato, in settimana ho parlato pochissimo di loro ai miei ragazzi, perché sapevo che eravamo motivati e questo ha fatto la differenza».