2020
Protocollo anti-covid: proteste soltanto a distanza
Protocollo anti-covid: proteste soltanto a distanza, cambia anche il modo di cambiare dopo l’emergenza coronavirus
I direttori di gara sono di nuovo al lavoro per poter effettuare test e tamponi, ma soprattutto per poter preparare la ripresa del campionato dopo l’emergenza coronavirus.
Gli arbitri – si legge sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport – sono nel ritiro di Coverciano per poter capire come effettuare tutti i test del caso. Il loro ruolo, si legge, cambierà radicalmente alla ripresa del campionato. Proteste a distanza e attenzione ai minimi dettagli, per poter permettere la regolare applicazione del protocollo.