Pioli a Sky: «La squadra ha risposto»

Il tecnico: «Era il momento della concretezza»

PIOLI PALERMO LAZIO SERIE A – Non può che essere felice Pioli, dopo la vittoria della sua Lazio sul Palermo per quattro a zero. Ecco le parole del tecnico a Sky: «Una partita particolare. Venivamo da due sconfitte, e nell’ultima gara non ci eravamo espressi. Nei ragazzi avevo visto la giusta concentrazione, abbiamo interpretato la gara nel modo giusto. Era il momento della concretezza, e la squadra ha risposto sul campo. La squadra ha sempre avuto equilibrio. Oggi abbiamo concesso palle gol che non avevamo mai visto. Pensavo che la squadra avesse bisogno di Felipe Anderson, e così l’ho inserito come trequartista. Abbiamo avuto qualche problema a centrocampo, ma siamo ripartiti bene. Se un allenatore chiede certe cose e poi le ottiene, significa che la squadra ha dei valori. Djordjevic è sicuramente un centravanti che aiuta la squadra, ci dà profondità. E’ un lottatore ma attacca la porta, ha un bel sinistro. Ha avuto altre occasioni. E’ una crescita importante, la squadra è stata più concreta e lui ha fatto bene quello che doveva fare». 

TATTICA – «Io credo che Onazi può ricoprire tutti i ruoli a centrocampo: ha dinamismo e aggressività. Non dimentichiamoci che il Palermo è un avversario ostico, che ha messo in difficoltà Inter e Samp. Eravamo schierati male, quando abbiamo rischiato. A parte due situazioni pericolose, Dybala e Vazquez possono creare difficoltà a chiunque. Abbiamo cambiato tanto. Stiamo cambiando la mentalità, la filosofia diversa rispetto al passato e non è facile crescere attraverso sconfitte scaturite da buone prestazioni. Dobbiamo ancora migliorare nella compattezza, nella solidità. La classifica non è quella che meritiamo, l’ho fatto notare ai ragazzi. Anche oggi, Parolo si è inserito, ed era uno dei due centrocampisti che doveva farlo. Siamo sulla buona strada. A cinque minuti dalla fine del primo tempo avevo capito che dovevo cambiare modulo a Mauri. Volevo Onazi di più davanti al difensore centrale. Abbiamo segnato a pochi minuti dalla fine, ma avrei cambiato comunque. C’era bisogno di maggiore filtro davanti la difesa. I centrali a volte sono stati troppo larghi, sono situazioni che dobbiamo sviluppare meglio. Il mio obiettivo è far sentire parte del gruppo giocatori che erano ai margini. Li alleno dal lunedì al sabato per farli essere tutti titolari. Ho grande disponibilità da parte dei miei giocatori. La squadra c’è, stiamo lavorando. Io conosco le caratteristiche dei miei giocatori. Parolo ha fatto bene, si è sacrificato, e non ha perso gli inserimenti, perchè ha segnato».