2014
Soriano: «Derby? Conte stimolo in più»
Il centrocampista della Sampdoria in vista del derby della Lanterna
SAMPDORIA SORIANO – Arrivato alla Sampdoria nel 2009 grazie ad un’intuizione di Beppe Marotta, Roberto Soriano ha impiegato cinque anni per ritagliarsi un posto di primo piano nel team blucerchiato, tanto che il centrocampista italo-tedesco domani sarà uno dei due osservati speciali (l’altro è Stefano Okaka) del commissario tecnico della Nazionale, Antonio Conte, che sarà in tribuna a Marassi per il derby della Lanterna: «Sapendo che in tribuna ci sarà Conte per me sarà uno stimolo in più. La sua presenza mi dà una grande carica, del resto ho sempre detto di sentirmi italiano e vestire la maglia azzurra sarebbe un sogno», ha dichiarato Soriano ai microfoni di Tuttosport, dove ha raccontato le sue origini e quindi del trasferimento della sua famiglia in Germania, dove tra l’altro ha avuto l’occasione di giocare nel Bayern Monaco, che lo notò quando aveva 14 anni.
CLIMA DERBY – Il centrocampista ha poi provato a descrivere l’aria che si respira nella settimana del derby: «E’ una sfida bellissima: quando andiamo a Marassi con il pullman veniamo ‘scortati’ da centinaia di scooter e moto, con a bordo ragazzi di fede opposta. Chi vince vola, chi perde subisce una mazzata. Ti cade il mondo addosso e il contraccolpo psicologico è notevole. E’ successo anche lo scorso anno nella gara di andata con Rossi», ha spiegato Soriano, che poi preferisce non scegliere chi affrontare tra Matri e Pinilla perché si tratta di due grandi giocatori, ma anche perché preferisce concentrarsi sulla squadra blucerchiata.
I MISTER – Con l’arrivo di Sinisa Mihajlovic la musica è cambiata parecchio, ma Soriano spera di ascoltare anche quella di Antonio Conte: «Ha dato una svolta al campionato della Sampdoria e alla mia carriera. Crede nelle mie potenzialità, mi ha dato subito fiducia. Gli devo tanto. Ora affronto il derby come dice lui: testa fredda e cuore caldo. Conte in tribuna anche per Okaka? Sarei felicissimo se arrivasse la convocazione in Nazionale per Stefano. E’ un grande giocatore e si meriterebbe la maglia azzurra. Per me sarebbe un sogno. Ma prima c’è la mia Samp, con un derby da vincere».