2014
Il Secolo XIX – Osti: «Siamo più forti dello scorso anno. Su Cassano…»
Il ds della Sampdoria tira le somme al termine della campagna acquisti.
SAMPDORIA OSTI IL SECOLO XIX – E’ tempo di bilanci in casa Sampdoria. Il direttore sportivo del club doriano, Carlo Osti, traccia il bilancio in casa Samp al termine di un mercato che ha visto i blucerchiati privarsi del campione del mondo Mustafi (ceduto al Valencia) ma che ha visto anche l’arrivo tra gli altri di Viviano, Silvestre, Romagnoli, Marchionni e Bergessio, oltre alla permanenza di Gabbiadini.
IL BILANCIO – Osti, nel corso di un’intervista concessa a “Il Secolo XIX” si è detto soddisfatto del mercato della sua Samp: «Crediamo di aver consegnato all’allenatore tante alternative, crediamo di avere una squadra più forte dello scorso anno. Con Mihajlovic si lavora alla grande perchè ci ha detto spiegato immediatamente le sue intenzioni di passare dal 4-2-3- al 4-3-3 e tutti gli acquisti sono stati fatti in grande sintonia tra il presidente, il mister, Pecini, Romei e io. Ora però tocca al campo dare i verdetti».
IL CASO ROMERO E IL PRESIDENTE – «Romero ha disputato un grande Mondiale ed erano in molti a credere che avrebbe trovato una sistemazione con facilità ma così non è stato, perchè non ci sono più le risorse prima. Ora Sergio è un nostro portiere, noi abbiamo tre portieri e sarà il mister a scegliere tenendo presente che la scelta di Viviano è stata fortemente voluta e condivisa da tutti noi. Il presidente è ambizioso, è stato sempre molto presente ed ha portato un grosso cambio di mentalità rispetto al passato. Mustafi? Cessione necessaria per il bilancio».
CASSANO – «Tanti dei nomi accostati alla Sampdoria sono stati trattati, poi magari non sono venuti ma io penso che nel corso del mercato bisogna avere più obiettivi. Cassano? Finchè giocherà verrà sempre accostato alla Sampdoria. La Samp è una società che per lui, anche per motivi familiari, rappresenterà sempre la miglior soluzione possibile».