2014
Bisoli e il Cesena fanno festa: 1-0 al Parma
La sintesi di Cesena-Parma 1-0.
SERIE A CESENA PARMA SINTESI TABELLINO – E’ terminata la sfida del “Manuzzi” di Cesena valida per la 1° giornata di Serie A 2014/2015, tra i padroni di casa del Cesena e il Parma. Bisoli, per l’esordio, manda in campo i suoi con il 4-3-3 e non con il 3-5-2. Leali tra i pali, De Feudis, Cascione e Coppola in mediana e il tridente composto da Gonzalez (ha vinto il ballottaggio con Defrel), Marilungo e Brienza. Donadoni ha lasciato a casa Cassano ma anche Bidaoui, Ghezzal, Mesbah, Pozzi. Per la prima di campionato il tecnico schiera i crociati con il 4-3-3 con Felipe e Gobbi esterni di difesa, Lodi a centrocampo detterà i tempi del gioco, a Biabiany, Amauri e Belfodil il compito di finalizzare.
IL CESENA C’E’ – Primo tempo piacevole quello del Manuzzi. E’ il Cesena a partire meglio facendo capire fin da subito al Parma che quella di Bisoli è squadra tosta e seria, una formazione che non ha alcuna intenzione di mollare quanto conquistato nella passata stagione. I romagnoli si rendono pericolosi con le conclusioni di Brienza e di De Feudis, il Parma invece fatica a tenere il pallino del gioco (sottotono il regista dei ducali Lodi ma insieme a lui tutto il centrocampo di Donadoni) e anche a creare azioni degne di note: i guantoni del porteranno Leali resteranno immacolati per i primi 45 minuti. Il Cesena invece si chiude bene e riparte e al 38’ trova il gol del vantaggio con Rodriguez, schierato a sorpresa nel tridente da Bisoli. Brienza, uno dei più posititvi, se ne va sulla sinistra e mette al centro un pallone invitante sul quale è bravo ad avventarsi Rodriguez che beffa l’intera difesa gialloblù e il portiere Mirante con un gran colpo di testa.
MURO ROMAGNOLO – Nella ripresa ti aspetti l’arrembaggio del Parma e invece è ancora il Cesena a rendersi pericoloso con un bel dialogo tra Brienza e Rodriguez ma a differenza dell’azione che ha portato al gol del vantaggio, la conclusione dei romagnoli non inquadra, per poco, lo specchio della porta difesa da Mirante. I ducali si affacciano dalle parti di Leali con una bella conclusione di Palladino ma il tiro dell’ex Juve è alto e non trova la porta. Donadoni manda in campo Amauri e Coda per Palladino e Biabiany dando maggiore peso al suo attacco, Bisoli risponde con Garritano al posto di un esausto ma ottimo Brienza e Perico in luogo di Capelli. Dal quarto d’ora della ripresa però è il Parma a prendere in mano il pallino del gioco ma la volontà dei calciatori crociati si scontra con l’esecuzione che vede gli ospiti spingere sull’acceleratore ma senza creare grossi patemi d’animo agli avversari. Nel finale succede un po’ di tutto. Il Cesena sfiora il gol per due volte nella stessa azione con una bomba di Cascione dalla distanza e con Rodriguez che non inquadra la porta sulla ribattuta, poi è Lucarelli ad avere la chance per il pari ma il difensore, dopo aver fatto sedere Leali in area di rigore, non riesce a superare il portiere bianconero che è bravo e reattivo a respingere con il braccio teso.
BUONA LA PRIMA – Il Cesena, per la prima volta in Serie A, vince al debutto e batte il Parma per la prima volta dal lontano 1987. La squadra di Bisoli ha dimostrato di essere squadra da non sottovalutare, una formazione contro cui bisognerà lottare e sudare per avere la meglio. Il Parma invece, dopo la qualificazione in Europa Leaue dell’anno scorso (questo ha detto il campo), dovrà faticare tanto per trovare nuovi stimoli e per non rischiare di lottare per posizioni poco consone al blasone della società perchè il Parma visto oggi ha bisogno di una bella scossa e sicuramente la sosta potrà servire a Donadoni per ricaricare le batterie.
TABELLINO
Marcatori: 38’ Rodriguez (C)
Ammoniti: Lucchini, Rodriguez (C); Jorquera (P)
CESENA (4-3-3): Leali; Capelli (76’ Perico), Volta, Lucchini, Renzetti; De Feudis, Cascione, Coppola; Marilungo, Rodriguez (88’ Krajnc), Brienza (68’ Garritano). A disposizione: Agliardi, Nica, Giorgi, Krajnc, Succi, Perico, De Araujo, Bressan. All.: Bisoli
PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani (83’ Ristovski), Paletta, Lucarelli, Gobbi; Lodi, Acquah, Jorquera; Biabiany (73’ Coda), Belfodil, Palladino (66’ Amauri). A disposizione: Cordaz, Iacobucci, Mendes, Mauri, Galloppa, Costa, Felipe, Rispoli, Nyantakyi. All. Donadoni