2014
Zaza e Sau, botta e risposta: Sassuolo e Cagliari pareggiano
Tanto bel gioco e molto equilibrio: al Mapei finisce 1-1
TABELLINO SINTESI SASSUOLO CAGLIARI – Un punto per uno, che, fondamentalmente, non fa male a nessuno. Sassuolo e Cagliari si spartiscono la posta in palio, dopo aver regalato spettacolo per buona parte della gara. Partita dai due volti: dominio neroverde nella prima frazione di gioco, meglio i sardi nella ripresa. Pareggio, dunque, giusto nel complesso.
PRIMO TEMPO – L’allievo supera il Maestro. O almeno, ci prova. L’intento dei neroverdi di Di Francesco (che ha avuto come punto di riferimento proprio Zdenek Zeman) è di partire subito all’attacco. E così accade: dopo nemmeno cinque minuti, Sansone impensierisce la retroguardia del Cagliari, con una rasoiata che attraversa l’intera area di rigore. È ancora l’ex ‘canterano’ del Bayern Monaco a sfiorare il gol, con una conclusione bloccata in due tempi da Colombi. Del Cagliari, nei primi minuti, non vi è praticamente traccia: poco propositivo in avanti, in grande difficoltà in difesa. Tant’è che, intorno al quarto d’ora, il Sassuolo trova il gol del vantaggio, ma Valeri annulla tutto. La sfera termina in rete, dopo un contrasto abbastanza duro tra Zaza e Colombi al limite dell’area di rigore. È solo l’inizio, però, dello show di Simone Zaza, assoluto protagonista della prima frazione di gioco. Esaltato dalla chiamata di Antonio Conte in Nazionale, l’ex Sampdoria regala numeri d’alta scuola. Come quello che, al 42esimo, regala il vantaggio al team emiliano: su un cross di Berardi dal fondo, Zaza si coordina e con un grandissimo sinistro fulmina l’incolpevole Colombi. Il gol, che, a pochi minuti dall’intervallo, dovrebbe assestare un duro colpo ai sardi, finisce per svegliarli. E, nemmeno cento secondi più tardi, il punteggio torna in parità: Balzano serve Sau, che, dall’interno dell’area di rigore, batte Pomini.
RIPRESA – Nella ripresa sale d’intensità il Cagliari, che va vicino al gol dopo pochissimi secondi dall’inizio. Conti, di testa, impegna Pomini, costretto a respingere in corner. Gli uomini di Zeman prendono il comando del gioco, limitandosi a lasciare ai padroni di casa qualche azione in contropiede. A metà ripresa, i sardi sfiorano ancora il gol: botta dalla distanza di Avelar, il portiere neroverde si supera, poi Ariaudo libera l’aria. Succede poco, prima del termine: Zaza e Avelar ci provano, ma senza fortuna.
COMMENTO – Pareggio, nel complesso, meritato. Meglio la squadra di Di Francesco nel primo tempo, più aggressiva e vicina al gol in diverse occasioni. La novità, però, è l’equilibrio raggiunto dalla squadra di Zeman: meno spregiudicata, sempre molto pericolosa in avanti e un po’ più solida in difesa. Tant’è che, nella ripresa, sono stati proprio i sardi a gestire la gara.
TABELLINO – Sassuolo-Cagliari 1-1
Marcatori: Zaza (S) al 42’ pt, Sau (C) al 44’ pt
Arbitro: Sig. Valeri.
Ammoniti: Berardi (S) al 34’ pt per comportamento non regolamentare, Balzano (C) al 4’ st per gioco falloso, Conti (C) al 35′ st per gioco falloso, Zaza (S) al 46′ st per comportamente non regolamentare.
Espulsi:
Note: recupero 4′ pt e 4′ st
SASSUOLO: Pomini; Gazzola, Ariaudo, Antei, Peluso; Biondini, Missiroli (dal 32′ st Chibsah), Magnanelli; Sansone (dal 38′ st Vrsaljko), Berardi (dal 25’ st Floro Flores), Zaza.
In panchina: Polito, Longhi, Pavoletti, Acerbi, Bianco, Terranova, Kurtic, Brighi, Floccari. Allenatore: Di Francesco.
CAGLIARI: Colombi; Pisano (dal 24’ pt Balzano), Ceppitelli, Rossettini, Avelar (dal 43′ st Murru); Crisetig, Conti, Ekdal; Farias, Sau (dal 24’ st Longo), Cossu.
In panchina: Cragno, Capello, Caio Rangel, Donsah, Capuano. Allenatore: Zeman.