2014
FIGC: spunta Fiona May, retromarcia Conte e Mancini
Tavecchio proporrà Fiona May come consigliere per l’integrazione
ITALIA FIGC TAVECCHIO – Ora che il nodo relativo all’elezione del nuovo presidente della FIGC è stato sciolto con la nomina di Carlo Tavecchio, cresce l’attesa per la scelta della squadra. Tra le idee del nuovo presidente federale c’è l’inserimento di un consigliere per l’integrazione, una figura contro la discriminazione razziale e di generale utile per ridimensionare la gaffe sui “magia banane” e le “donne handicappate”: secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Tavecchio sta pensando all’ex campionessa di salto in lungo Fiona May. Il suo nome sarà presentato al sindacato dei calciatori (AIC) per l’approvazione e il via libera appare scontato.
LA PANCHINA – Ma a tener banco è anche la scelta del nuovo commissario tecnico: la prima scelta è Antonio Conte, a cui è stato proposto un biennale da 1,5 milioni di euro. L’ex allenatore della Juventus, però, sembra orientato a rifiutare la proposta perché vorrebbe allenare un’altra grande squadra. Roberto Mancini, invece, si è tirato fuori dalla candidatura ancor prima di essere chiamato in causa, perché gli mancherebbe il feeling con il nuovo quadro dirigenziale federale: non vuole avere a che fare né con Claudio Lotito né con Adriano Galliani. Prendono quota, dunque, le ipotesi Alberto Zaccheroni e Francesco Guidolin con il primo in vantaggio sul secondo. Zaccheroni è propenso al sì e a lavorare con Tardelli, mentre Cabrini si occuperebbe di coordinare le rappresentative giovanili; Guidolin, che potrebbe contare sul sostengo di Gino Pozzo nel Consiglio federale, sceglierebbe Fabio Cannavaro.