2014
GdS, Milan: processo di normalizzazione per Balotelli
Nessun privilegio per l’attaccante da parte del tecnico
MILAN INZAGHI BALOTELLI – Più che sacrificarlo intende valorizzarlo: è questo il piano di Filippo Inzaghi per Mario Balotelli, che è apparso più sereno dopo la tempesta Mondiale. L’attaccane, che non riceverà alcun trattamento speciale dall’allenatore del Milan, riceverà poche prediche e tanti consigli. Abituato a ricevere troppe attenzioni, Balotelli sarà, dunque, “normalizzato” per togliergli pressione.
LA RICETTA – Nessun colloquio privato tra i due, piuttosto esercitazioni in campo per capire i movimenti e il centravanti ha dimostrato di seguirlo con attenzione, nonostante qualche bambinata scherzosa qua e là, come gli scherzi per far cadere all’allenatore il pallone dalle mani durante le spiegazioni. In una sola occasione Balotelli si è arrabbiato, minacciando di lasciare l’allenamento, cioè dopo un rigore non fischiato, ma Inzaghi l’ha convinto a restare. La sfida vera sarà trasformarlo in un uomo d’area.