Caos FIGC: Lotito stringe alleanze, Thohir tace

Con Tavecchio più risorse ai club delle serie minori

FIGC LOTITO TAVECCHIO THOHIR – Il calcio specchio della società? Lo conferma l’intrigo attorno alle elezioni per la presidenza FIGC: c’è un patto di “sangue” stretto dalle leghe per il quale Carlo Tavecchio ha resistito di fronte all’indignazione del Paese dopo la sua imbarazzante uscita. C’è un intreccio di interessi, infatti, attorno alla candidatura dell’attuale presidente dei Dilettanti: innanzitutto i club delle categorie inferiori con lui potrebbero veder crescere gli introiti tra diritti televisivi e contributi federali. Non a caso, come evidenziato da “La Gazzetta dello Sport”, Claudio Lotito ha parlato in questi giorni anche in veste di presidente della Salernitana: non solo è intervenuto nell’assemblea della Lega Pro, ma ha anche contattato ogni dirigente dei club di Serie B. Interessi sì, ma anche il desiderio di acquisire maggiore potere.

CHI TACE… – Chi, invece, è in silenzio sul tema è Erick Thohir, che tace e mostra disinteresse. Le questioni federali sono state affidate a Fassone e Angelomario Moratti, ma fa discutere l’incoerenza tra la voglia di aprire il calcio italiano a nuovi mondo e poi l’adesione ad un patto che lo lega al classicismo.