Trapattoni: «Io CT? Neanche se mi incatenano» - Calcio News 24
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2014

Trapattoni: «Io CT? Neanche se mi incatenano»

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L’esperto tecnico si esprime sulla situazione in casa bianconera e sulla panchina azzurra

JUVENTUS ITALIA TRAPATTONI CONTE VIDAL – Nel passato di Giovanni Trapattoni come allenatore, più che mai ricco di esperienze, un ruolo importante è quello giocato dalla Juventus e non possono mancare adesso parole sull’attualità in casa bianconera. Nello specifico le parole del Trap a Tuttosport si concentrano sull’addio di Conte e l’arrivo conseguente di Allegri in panchina: una situazione che ha sorpreso lo stesso Trap: «Non me l’aspettavo, però capisco Antonio: anche a me è capitato spesso. Potevo rimanere ancora alla Juve e lo stesso Boniperti voleva che restassi» ha ammesso l’esperto tecnico, spiegando la necessità talvolta di rinnovare gli stimoli. 

TIZIO E CAIO – Secondo Trapattoni la Juventus supererà in modo brillante lo scossone: «La Juve ha una struttura talmente solida che andrà avanti senza problemi e procederà con la sua politica vincente. Ancora favorita? Sì, anche se è cresciuta la concorrenza» è il pensiero del tecnico, che intanto mantiene i contatti con Conte inviandogli sms: «Gli ho detto di mantenere i propri principi, un allenatore ha diritto di poteri ricominciare». Secondo il Trap, per quanto riguarda il futuro di Conte, l’ipotesi estero è più probabile di quella Nazionale e, venendo al mercato, non bisognerebbe escludere a priori una cessione di Vidal: «E’ un giocatore sempre utile e importante. Poi, però, succede che anziché Tizio io prendo Caio perché costa meno e prevalgo ancora». Riferimento inevitabile al nome del futuro CT azzurro, e il Trap si tira indietro senza mezzi termini: «Neanche se vengono a prendermi con le catene. Non sarebbe male Guidolin» ha detto l’ex CT dell’Irlanda, in attesa della chiamata giusta da parte di una Nazionale, purché non sia quella azzurra. Ultime parole sulla situazione critica del calcio italiano: «Il nostro calcio ha il difetto di vivere di esaltazioni, si avverte la pressione del risultato a tutti i costi» è il problema individuato dal Trap.