2014
Pellegrino: “Dobbiamo sentirci un gruppo unito. A Rosina e Calaiò chiedo di fare ancora di più rispetto al passato”
Parla il tecnico etneo dopo il primo test amichevole stagionale
Dichiarazioni post-gara per il tecnico del Catania, Maurizio Pellegrino, dopo il primo match amichevole stagionale contro i dilettanti del Mascalucia, terminato con il punteggio di 10-0. Queste le parole dell’allenatore etneo ai microfoni della redazione di CalcioNews24.com: “Buona la prova dei miei ragazzi. Adesso spero di poter provare altri quattro o cinque giocatori in più nei prossimi test amichevoli. Sono molto soddisfatto delle prove di Martinho e Barisic nelle loro inedite posizioni. Questo è lo specchio di quello che noi andremo a fare, mettendo in campo giocatori molto duttili. Oggi avevamo l’indisponibilità di Monzon, è stato molto bravo Martinho nel ruolo di esterno difensivo di sinistra. La squadra va incastrata. Se Lodi va davanti alla difesa, servono tre a centrocampo più muscolari. Se c’è Rinaudo, servono calciatori più offensivi per il reparto. Barisic vice-Calaiò? Lo stiamo mettendo nella condizione di esprimere le sue potenzialità. Lui ha tutto per mettersi il luce. Tra l’altro io sono un tecnico che ama sfruttare le capacità dei giovani e punta a metterli dentro per giocarsi le proprie chance. Marcelinho? Anche lui può adattarsi in avanti o fare l’esterno offensivo. La sua uscita anzitempo? Ha lavorato molto e non abbiamo voluto rischiare infortuni, preferendo giocare l’ultima parte in dieci uomini. Tutta la squadra messa in campo oggi ha mostrato una certa intercambiabilità. Il mio compito sarà quello di non snaturare le capacità dei singoli elementi e valorizzare le peculiarità per quanto attiene la posizione. La cessione di Cabalceta? Non dovete chiedere a me il motivo per il quale non venisse utilizzato in passato. Ha qualità e valeva la pena provare qualcosa. Ha chiesto di giocare con continuità ed ha preferito andare via. Il mercato? Fino alla chiusura ci si può aspettare di tutto, sia in entrata che in uscita. Io sono carico e positivo per quello che stiamo facendo in questo precampionato. Dovevamo darci un’identità mentale. Sentirci come gruppo forti ed uniti per un unico obiettivo. Quando hai questi riscontri è difficile sbagliare. Rosina e Calaiò? Hanno fatto tanto in passato, ora devono fare di più con stimoli raddoppiati”.
Dal nostro corrispondente
Andrea Mazzeo